Harry Potter è tornato e senza troppa sorpresa di nessuno è nuovamente in testa alla classifica degli incassi nei paesi nei quali il film è già uscito. Nel primo week end di programmazione nei cinema americani Harry Potter e la camera dei segreti ha incassato ben 88.4 milioni di dollari, terzo incasso del primo week end di tutti i tempi, dopo Spiderman ed il primo Harry Potter. Ha scalzato così dal primo posto 8 Mile, debutto in veste di attore di Mr Simpatia Eminem, ed ha spinto al terzo la commedia pre-natalizia Che fine ha fatto Santa Clause? con Tim Allen. Potter al comando anche in Gran Bretagna (29.9M$), Germania (16.4M$), Giappone (3.7M$, un solo giorno), Taiwan (3.1M$) e Filippine (1.2M$). NB: Tutti i dati riportati sono in dollari americani.

Il film è uscito anche in Malesia realizzando il miglior debutto in quel paese per la Warner Bros, 473.000$ in 70 sale, un incremento dell'86 per cento rispetto al primo film della serie, segno evidente che la potter-mania sta rapidamente consolidandosi anche nei paesi asiatici. Lo prova il fatto che, mentre il film debuttava nelle sale, per le strade di Kuala Lumpur era già possibile acquistare video copie pirata della pellicola. Sembra inoltre che una versione da scaricare sia anche già disponibile via Internet, seppur in versioni di bassa qualità e granulose. Nonostante ciò la WB ha fatto sapere di essere pronta a combattere in ogni modo legalmente possibile la piaga delle copie pirata.

Intanto il film continua a ricevere recensioni positive anche da parte dei critici cinematografici, quasi tutti concordi nel sostenere che è migliore del primo episodio. Secondo il sito specializzato Rotten Tomateos ben l'83 % delle oltre 130 recensioni prese in considerazione è positivo, qualcuna delle quali addirittura superlativa: P. Weuntch del Dallas Morning News sostiene che questo secondo Potter-film sta al primo come L'impero colpisce ancora stava a Guerre stellari,un paragone impegnativo. Il film avrà la sua prima italiana il 6 dicembre.