Nel week-end di sangue appena trascorso, dopo le stragi a Providence e a Sydney, si è aggiunta anche la notizia della morte di Rob Reiner, attore, regista e produttore, e della moglie Michele Singer. I due sono stati accoltellati nella loro casa a Los Angeles. In un primo momento un giornale aveva riportato l'indiscrezione secondo cui il colpevole sarebbe stato il figlio Nick, poi smentita dalla polizia.
Reiner è stato attore, produttore e regista. In questo ruolo ha diretto film di diverso genere, incominciando dal documentario This is Spinal Tap. Dal 1986 al 1992 ha inanellato una serie di successi che sono rimasti non solo nella storia del cinema ma in generale nella cultura popolare: Stand by Me, tratto da Stephen King, La storia fantastica (The Princess Bride) vincitore anche del Premio Hugo, Harry ti presento Sally, Misery non deve morire, di nuovo da Stephen King, e Codice d'onore che è all'origine della serie tv Jag e a sua volta di NCIS.
Reiner è stato anche attivista politico. Alla fine degli anni novanta si batté per la Proposition 10, che prevedeva un programma di servizi per i bambini piccoli finanziato da maggiori tasse sul tabacco; nel 2008, quando la Proposition 8 vietò in California il matrimonio tra persone dello stesso sesso, Reiner fondò un'associazione per battersi contro questa decisione chee dopo una lunga battaglia legale a diversi livelli venne annullata.
Reiner ha fatto campagna politica a favore di Clinto contro Trump, e di Biden contro Trump nel 2020. Nel 2017 il suo film Shock and Awe denunciava la guerra in Irak di George W. Bush scatenata su falsi pretesti per eliminare Saddam ottenere un ruolo più egemonico in medio oriente per gli USA; Nel 2021 aveva annunciato una serie tv scritta per denunciare i rapporti tra Trump e Vladimir Putin.
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