l due maggio è iniziato lo sciopero degli sceneggiatori sotto l'ombrello della WGA (Writers Guild of America), circa dodicimila autori hanno fermato ogni forma di attività finché non verrà raggiunto un accordo con la AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producer), uno specchio di quanto accaduto tra il 2007 e il 2008. Gli attori di varie serie stanno partecipando attivamente alle proteste e nei giorni scorsi l'intera galassia in streaming di Star Trek è scesa al fianco degli sceneggiatori.

Trova gli attori

Ecco la foto postata su Twitter da Bill Wolkoff, sceneggiatore e produttore esecutivo di Star Trek: Strange New Worlds, il cui commento è

Foto di famiglia di Star Trek. Non presente nella foto, un contratto giusto.

Se osservate attentamente potete scoprire attori da tutta la galassia della saga.

Mariner

Tawny Newsome, ovvero la voce di Beckett Mariner in Star Trek: Lower Decks e che prossimamente comparirà in carne e ossa insieme a Jack Quaid/Boimler in Star Trek: Strange New Worlds, ha posto le foto della manifestazione di New York in compaiono Jess Bush e Celia Rose Gooding, ovvero l'infermiera Chapel e Nyota Uhura da Star Trek: Strange New Worlds, ma anche Anthony Rapp, ovvero Paul Stamets da Star Trek: Discovery.

Non solo sceneggiatori

Ecco anche Sette di nove, ovvero Jeri Ryan, supportare gli sceneggiatori, insieme a LeVar Burton, la figlia Mica Burton e Todd Stashwick, tutti comparsi nella terza e ultima stagione di Star Trek: Picard. Non solo qui potete vedere la dichiarazione di Jeri Ryan che si basa su un altro annuncio: il contratto con la SAG-AFTRA (Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists) scadrà il 30 giugno e gli attori sono già pronti a scioperare se non verranno accolte le loro richieste.

Star Trek: Strange New Worlds

Nonostante lo sciopero spesso causi stagioni più brevi, per la mancanza di scrittori che inventino le storie, nel fortino di Star Trek c'è chi le stagioni le vorrebbe proprio più lunghe.

In una intervista recente con SFX Magazine Akiva Goldsman, showrunner di Star Trek: Strange New Worlds ha rivelato che insieme al suo team di sceneggiatori si trova davanti a una sfida molto particolare

Onestamente Strange New Worlds è l'unica serie per cui desidererei il doppio degli episodi.

Aggiungendo che quando stanno scrivendo una stagione si ritrovano con altri dieci episodi altrettanto buoni tanto quanto quelli scelti per arrivare in streaming e vorrebbe tornare all'epoca dei ventiquattro episodi a stagione. Inoltre, non solo alcuni di questi episodi non realizzati faranno parte della terza stagione già confermata, ma hanno deciso quali saranno tutti i dieci episodi della futura stagione. E anche in questo caso, non scriveranno le sceneggiature finché non verrà trovato un accordo tra sceneggiatori e case di produzione.

Vi terremo al corrente sugli sviluppi ma preparatevi: se la situazione proseguisse a lungo, avremo un 2024 decisamente arido a livello di serie, e forse anche qualche film non ancora girato.