Era il 2018 quando Jurassic World: Il regno distrutto incassava 1,310 miliardi di dollari contro un budget di centosessantacinque, rimanendo al di sotto solo di trecento milioni rispetto al capitolo precedente, Jurassic World (2015), che con un budget di centocinquanta aveva incassato 1,670 miliardi di dollari confermando quello che Steven Spielberg e il compianto Michael Crichton (autore dei due romanzi originali) avevano sempre pensato: al pubblico piacciono i dinosauri, ancora di più quando fanno danni. Ora, dopo una lunga serie di interruzioni la cui causa è ormai purtroppo familiare, il terzo o (sesto se preferite) capitolo della saga si è mostrato al mondo con un prologo di cinque minuti.

Tanto tempo fa

In realtà negli States chi fosse andato a vedere Fast & Furious 9 (e sono stati in molti visto gli incassi), aveva avuto modo di vederlo questo agosto, scoprendo un mondo popolato di dinosauri inaspettato. Nella giornata di ieri la Universal lo ha postato ufficialmente in rete, facendoci scoprire un mondo di dinosauri diverso da quello che ricordavamo. Gli pterosauri sono più simili a uccelli che a lucertole volanti, i listrosauri sono coperti da penne colorate, anche il T-Rex mostra delle sottili piume. Inoltre assistiamo alla normale vita dei dinosauri, in cui un T-Rex combatte contro un gigantosauro. Ma quando siamo convinti che si tratti di un altro corto come Battle at Big Rock (2019) dove si mostrava la vita sul nostro pianeta dopo il finale di Il regno distrutto (e la scena post-credit), che potete riscoprire qui sopra, appare la scritta "sessantacinque milioni di anni dopo" ed eccoci nel presente, dove la nostra ormai amata T-Rex è inseguita da un elicottero e  nella corsa attraversa un drive-in, per poi concludersi con un altra scritta "continua al cinema questa estate".

Dominion

Regista di entrambi i corti è Colin Trevorrow, non solo regista e sceneggiatore di Jurassic World, ma al comando della nuova trilogia anche solo come autore per Jurassic World: Il regno distrutto (diretto da J.A. Bayona), salvo tornare alla guida del terzo capitolo come regista e co-sceneggiatore insieme a Emily Carmichael (Pacific Rim: Uprising, 2018 e la sceneggiatura del lungamente atteso remake di The Black Hole, 1979), scelta da lui stesso in quanto ritenuta la perfetta "partner in crime", come ha  l'ha definita il regista, per concludere l'intero arco narrativo. Sì perché in una dichiarazione ufficiale di qualche mese fa, Il dominio vuole essere il culmine di un arco narrativo che comprende anche i tre capitoli originali. Trevorrow si dichiara consapevole che i tre film originali avevano una natura episodica, ma rivela che vedendo questo capitolo il pubblico scoprirà come tutti i sei capitoli vadano a formare un'unica lunga storia. E riguardo al plot, malgrado non ci siano dettagli precisi, il regista ha dichiarato che vedremo un mondo in cui la tecnologia per creare i dinosauri è diventata open source e chiunque nel mondo li crea liberamente per i propri scopi. Inoltre seguirà i dinosauri liberati alla fine di Il regno distrutto, ma ancora una volta Trevorrow ha voluto sottolineare di non aspettarsi di vederli terrorizzare le città, perché lo ritiene irrealistico, sarà un mondo in cui i dinosauri possono attraversare la strada mentre state guidando o potrete incontrarli nei boschi, non dissimilmente da quanto accade con gli orsi, ma il resto segue la natura umana: vengono cacciati, catturati, venduti, creati nuovi ibridi e viene invaso il loro territorio con le conseguenze che ne derivano. Lo definisce anche come una sorta di spy story nello stile della saga di Jason Bourne.

I ritorni

Il film vede il ritorno di Bryce Dallas Howard e Chris Pratt nei ruoli di Claire Dearing e Owen Grady, i quali ora si stanno occupando di Maisie (Isabella Sermon), la ragazzina clonata comparsa in Il regno distrutto. Con loro tutto il cast (sopravvissuto) dai due capitoli precedenti, compreso D.B Wong nel ruolo del dottor Wu e se vi sembrerà di avere un déjà-vu è perché Daniella Pineda attualmente co-protagonista della serie Netflix Cowboy Bebop ritorna a interpretare il suo ruolo di Zia Rodriguez dal capitolo precedente. Ma soprattutto ritornano i tre protagonisti originali: Sam Neill nel ruolo del dottor Alan Grant, Laura Dern in quello dalle dottoressa Ellie Sattler e Jeff Goldblum in quello del dottor Ian Malcom, non come camei, ma parte integrante della trama.

Jurassic World: Il dominio è previsto in uscita il 10 giugno del 2022, vi lasciamo con il prologo in italiano e in lingua originale.