L’autrice, di origini indiane, è laureata in fisica e vive a Boston. È professore associato e presidente del dipartimento di Fisica e Scienze della Terra presso la Framingham State University nel Massachusetts, dove tuttora insegna.

Il suo Entaglement è una novella  apparsa per la prima volta nell’antologia Hieroglyph: Stories and Visions for a Better Future, curata nel 2014 da Neal Stephenson.  Nel 2017 è stata pubblicata in Italia con testi in inglese e italiano da Future Fiction, la casa editrice fondata da Francesco Verso, editor e scrittore di fantascienza vincitore di due premi Urania, e di altri riconoscimenti in ambito nazionale e internazionale. 

Entaglement s’inserisce con coerenza all’interno del movimento culturale, politico e letterario Solarpunk nato in Brasile nei primi anni del duemila, perché riprende alcuni dei suoi temi caratteristici, tra cui l’ottimismo nei confronti della scienza e le sue applicazioni tecnologiche, la difesa delle minoranze etniche e l’adozione delle energie rinnovabili, per contrastare l’inquinamento della terra provocato dai combustibili fossili, impiegati per produrre energia.

Entaglement (ovvero intreccio), è un concetto derivato dalla meccanica quantistica. In estrema sintesi si sostiene che gli stati quantistici di due particelle “microscopiche” oppure di due sistemi “macroscopici” inizialmente interagenti, possano essere collegati tra di loro in modo tale che, anche quando le due particelle o sistemi si separano, eventuali cambiamenti che dovessero verificarsi in seguito in una delle due particelle o sistemi, provocherebbero all'istante un effetto misurabile sullo stato quantistico della particella, o del sistema originariamente collegato, determinando così il fenomeno dell’“azione fantasma a distanza”.

L’impianto narrativo della novella scritta da Vandana Singh, riproduce la logica di questo concetto derivato dalla meccanica quantistica. Le storie presenti sono racconti singoli e autosufficienti, ma collegano in modo interdipendente le vicissitudini dei loro protagonisti. Come le esplorazioni di Irene, una biochimica impegnata a fare ricerche nel mare Artico, per interrompere il rilascio di metano dal permafrost in via di scioglimento grazie all’applicazione di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e la biomimesi, la lega a Dorothy Cartwright, un’anziana signora che vive in Texas. Lì insieme a un gruppo di coetanei ambientalisti, Dorothy si oppone all’estrazione del gas di scisto, praticata con le tecniche di fracking. Ma le ricerche di Irene sono anche legate al viaggio di Fernanda in Brasile, dove i suoi studi sulla siccità s’intrecciano con i murales creati da un giovane artista; opere tanto belle da sensibilizzare le coscienze delle persone sui pericoli provocati dal surriscaldamento globale. 

In due villaggi dell’India che rischiano di essere distrutti da un tornado, troviamo invece un ragazzo appartenente alla casta degli intoccabili che riesce a collaborare con i membri di una casta elevata discendenti dei Rajput per salvare gli abitanti di entrambi i villaggi. In Tibet e non lontano dall’India, il giovane studente Yuan raggiunge un monastero nascosto tra le vette dell’Himalaya, dove incontra un monaco solitario che guarirà la sua anima, e risveglierà il suo sogno di migliorare il mondo servendosi della tecnologia. Yuan desidera, infatti, costruire un braccialetto tecnologico basato su una “teoria della solitudine e dell’empatia”, in grado di connettere persone che vivono uno stato d’animo simile, per facilitare l’incontro e la condivisione di relazioni sociali. 

Engagement di Vandana Singh rappresenta un buon punto di inizio per entrare nel mondo del Solarpunk, e accostarsi alle sue visioni “luminose” del futuro.