Fresco della vittoria di cinque Saturn Awards per il suo A.I. Artificial Intelligence, Steven Spielberg ha dichiarato a Sci-Fi Wire che a parte il prossimo episodio della serie di Indiana Jones, non è nei suoi piani realizzare alcun seguito dei suoi film più famosi, sia come regista che come produttore.

"Non ci sarà un altro Ritorno al Futuro," ha detto Spielberg. "Non ci sarà mai nemmeno un altro E.T., e non farò neppure un altro Incontri Ravvicinati."

Ci sarà invece Jurassic Park IV, ma Spielberg ha confermato che non lo dirigerà, ma resterà nel progetto nelle vesti di produttore. "Spero di poter avere Joe Johnstone alla regia (Johnstone ha diretto Jurassic III, NdR), ma sta a lui," ha detto a questo proposito il regista, il quale ha aggiunto che dipende solo da Johnstone, visto che ha intenzione di proporlo a lui prima che a chiunque altro. Riguardo la storia, Spielberg ha aggiunto di avere per le mani una storia molto forte. "Abbiamo davvero una storia meravigliosa," ha detto. "Penso che sia la storia migliore dal primo film a questa parte. Infatti avrei voluto che fosse la terza storia, invece che la quarta. Purtroppo è arrivata tardi, ma è davvero la miglior storia che ho mai sentito per un film sui dinosauri dal romanzo di Micheal Crichton. E non vi dirò niente in proposito. Le mie labbra sono sigillate!"

Per quanto riguarda invece Indiana Jones, il regista ha confermato quanto già annunciato, ovvero che c'è una data stimata per l'inizio della produzione, prevista per maggio 2004 e un'uscita tra la fine di giugno e il 4 luglio 2005. Incalzato dalle domande dei giornalisti, Spielberg ha infine voluto rassicurare i fan che speravano in un E.T. 2, affermando che ha intenzione di realizzare numerosi nuovi film di fantascienza. "La grande bellezza della science fiction," ha detto, "è che celebra l'immaginazione. La fantascienza è grande per originalità. Per questo mi auguro di produrre molta fantascienza originale al posto dei seguiti che non ho alcuna intenzione di fare!"