In questi giorni ha debuttato la prima immagine ufficiale della seconda serie animata dell'universo in streaming di Star Trek, ovvero Star Trek: Prodigy e nello stesso tempo il produttore Alex Kurtzman e il capo della programmazione di Paramount+ (ex CBS All Access) Julie McNamara hanno aggiornato Variety sullo stato dei lavori della galassia.

Prodigy

Ed ecco i protagonisti della serie dedicata a un pubblico più giovane di quello di Star Trek: Lower Decks. Il primo dettaglio sottolineato dai due produttori è come nessuno di loro sia umano, il secondo è che la serie non è più prevista in arrivo su Nickelodeon come anticipato tempo fa, ma rimarrà all'interno di Paramount+. Solo in un secondo tempo Nickelodeon potrà portarla in onda.

Come sappiamo Kate Mulgrew tornerà a interpretare il capitano Janeway da Star Trek: Voyager per aiutare questi ragazzini alieni che si impossessano del relitto di una nave della Federazione in cerca di avventure, scopo e redenzione. A sorpresa è stato poi rivelato il ritorno di Billy Campbell, che alcuni ricordano come protagonista di Rocketeer (1991) e poi di Jordan Collier in The 4400. Ma forse pochi sanno che Campbell aveva partecipato al casting per il ruolo del comandante Riker in Star Trek: The Next Generation, come sappiamo perdendolo, ma come premio di consolazione ebbe il ruolo di Thadium Okona, il poco affidabile capitano di un cargo nel quarto episodio della stagione due intitolato Okona l'immorale. Ora, come ha rivelato lo stesso Campbell, è arrivato il momento di redimere il suo personaggio, il tutto mentre prepara una nuova serie per la ABC.

Cinque e poi basta

Come sappiamo sono in corso le riprese della stagione due di Star Trek: Picard, si prepara la stagione quattro di Star Trek: Discovery, la prima di Star Trek: Strange New Worlds che vede il ritorno del capitano Pike (Anson Mount), Number One (Rebecca Romijn) e il giovane Spock (Ethan Peck) e tornerà al formato episodico tipico della sere classica. Infine anche Star Trek: Lower Decks ha in cantiere la stagione due mentre si prepara la suddetta Star Trek: Prodigy. Ed è qui che sia Kurtzman che McNamara hanno dichiarato di voler creare un confine: ci sono sì conversazioni in atto per Star Trek: Section 31 con Michelle Yeoh come protagonista, nonché altri titoli non rivelati, ma nessuno di questi arriverà in onda prima che uno di quelli pre-esistenti finisca la sua corsa:

Siamo molto cauti nel curare il ritmo e il numero delle serie presenti in streaming in ogni momento e il tipo di storie, così da essere sempre sicuri che sia entusiasmante per il pubblico veder arrivare una nuova serie.

Non condiviso

Il sogno spesso fallito di ogni major è di ruscire a seguire il successo della Marvel e creare un universo condiviso. Non è questo il caso delle serie dedicate a Star Trek su Paramount+:

Gli spettatori potranno vedere delle connessioni, ma non ci sono piani per una storia coesiva.

Kurtzman dichiara infatti che potrebbe essere divertente, ma il loro piano non è di creare un mondo così chiuso che se non hai visto una serie non riesci a capire l'altra. 

Salvo cambiamenti, la galassia di Star Trek in streaming si ferma a cinque titoli mentre Star Trek: Section 31 dovrà aspettare che una di queste arrivi al finale di serie, voi che ne dite, è giusto non sovraffollare di titoli Star Trek?