Nella serata di sabato sera sono stati annunciati con una cerimonia online i vincitori del Premio ESFS, chiamato anche "Premio Europa" della fantascienza. QUest'anno le due Irlande, organizzatrici della Worldcon e dell'Eurocon lo scorso anno, hanno fatto incetta di premi, ma qualcosa è arrivato anche in Italia. Ecco l'elenco dei vincitori.

Premi per le opere

Opera artistica

Vincitore: La base del Premio Hugo 2019 assegnato a Dublino, creata da Eleanor Wheeler su progetto di Jim Fitzpatrick (Irlanda. In finale anche la locandina di Cartoons on the bay di Maurizio Manzieri).

Narrativa

Vincitore: Luna: Moon Rising
di Ian McDonald (Regno Unito. In finale anche No/Mad/Land di Francesco Verso).

Spettacolo

Vincitore: Good Omens (Regno Unito).

Fanzine

Vincitore: Journey Planet – A Half Pint of Flann (Irlanda).

Opera per bambini

Vincitore: The Invasion
 di Peadar Ó Guilín (Irlanda)

Pubblicazione internet

Vincitori: The Irish Fandom Community Group (Irlanda) e Fantascientificast (Italia).

Premi alla carriera

I premi alla carriera possono essere vinti una volta sola. Quindi riviste e persone che hanno già vinto in passato non sono candidabili.

Artista

Vincitore: Sergey Shikin Сергей Шикин (Russia).

Autore

Vincitrice: Milena Benini (Croazia. In finale anche Francesco Verso).

Editore

Vincitore: L’Atalante (Francia. In finale anche Zona 42).

Promotore

Vincitrice: Cristina Jurado (Spagna. In finale anche Deep Space One per l'Italia).

Rivista

Vincitore: Esensja (Polonia. In finale anche If per l'Italia).

Traduttore

Vincitrice: Pilar Ramírez Tello (Spagna. In finale anche Silvia Castoldi).

Premio Chrysalis

Il premio è dedicato a nuovi autori. Viene premiato un candidato per ogni paese.

Caroline Hofstätter (Austria)

Zoe Penn (Croazia)

Oein DeBhairduin (Irlanda)

Edmund Schluessel (Finlandia)

Chloé Veillard (Francia)

Linda De Santi (Italia)

Jean Bürlesk (Lussemburgo)

Diana Alzner (Romania)

Haizea Zubieta (Spagna)

Volodymyr Kuznietsov (Ucraina)

Olga Rejn Ольга Рэйн (Russia)

Grandmaster europeo

Franz Rottensteiner (Austria)