Ok, forse avrete notato che abbastanza spesso questi corti che scegliamo per allietarvi il sabato parlano di viaggi nel tempo. Potremmo addurre la scusa che è decisamente più facile per un cineasta amatoriale (come sono di solito i produttori di corti) portare sullo schermo una storia di viaggi nel tempo che non una di battaglie spaziali, per dire. Ma la verità vera è che sì, a noi piacciono i viaggi nel tempo.

Il corto di questa settimana è stato messo online due settimane fa; è così nuovo che non c'è neppure su IMDb, anche se in effetti su IMDb non c'è neppure il regista e sceneggiatore David Matthew Olson, che è anche l'attore protagonista, né gli altri attori Dominic “Tiny” JacksonRewas Ahmad Banixelani.

Il titolo del corto è Dirty Machines, non è ben chiaro perché, sottotitolo "una proprietà intellettuale sul viaggio nel tempo", e si presenta come una sorta di visita guidata per viaggiatori temporali. Il parlato è la audioguida che i due viaggiatori ascoltano nelle loro cuffie. La fotografia riesce a rendere l'ambientazione, tutta all'interno di una fermata della metro di Stoccolma, realmente spettacolare.

Buona visione.