Netflix ama il sovrannaturale questo ormai è ovvio, e lo cerca un po' ovunque nel mondo, in questo caso in Francia, con la serie Mortale (Mortel in originale) la cui prima stagione è arrivata online il 21 novembre.

La storia

Tutto comincia con Sofiane (Carl Malapa), un teenager scontroso e con pessimi legami famigliari. Sofiane aveva anche un fratello, Reda, che era invece il prediletto in famiglia, ma che purtroppo è morto, anche se resta da scoprire come, anche perché Sofiane è convinto che sia ancora, in qualche modo, vivo. Dedito al vudù, Sofiane viene in contatto con una poco affidabile divinità di nome Obè (Corentin Fila), il quale offre di donargli un potere in cambio di una sorta di sacrificio. Ed ecco entrare in scena Victor (Nèmo Schiffman), che come potete vedere dal trailer aveva ripetutamente provato ad offrire il suo aiuto a Sofiane venendo sempre rifiutato. Quando la sua proposta viene accettata però, è per qualcosa di molto diverso.

Il potere del trio

Così Sofiane si ritrova con il potere di controllare tutti i corpi e gli oggetti fisici, mentre Victor può leggere la mente delle persone. Ma Victor è anche un ragazzo molto depresso che in passato aveva tentato il suicidio e il suo arco narrativo lo porterà in luoghi molto bui. A fare da sorta di equilibrio sull'orlo dell'abisso ci pensa Luisa (Manon Bresch), nipote di una sacerdotessa vudù. Luisa non ha alcun potere, ma grazie alla sua esperienza nel sovrannaturale diventa un'ancora di salvezza per i due compagni di scuola.

I sei episodi della prima stagione di Mortale sono già disponibili su Netflix, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale.