Who Will Watch the Watchmen è la versione inglese dell'originale in latino "Quis custodiet ipsos custodes?" usato da Alan Moore nel suo fumetto di culto pubblicato tra il 1986 e il 1987, ma per la HBO era diventata una domanda letterale: chi vedrà gli Watchmen?

I risultati

In fondo si trattava di una scommessa non indifferente: la maggior parte del pubblico poteva conoscere il film omonimo del 2009 firmato da Zack Snyder (Batman v Superman: Dawn of Justice), ma il fumetto pur essendo una pietra miliare era legato a un pubblico molto diverso, eppure Damon Lindelof, showrunner della serie, aveva sempre dichiarato che il telefilm sarebbe stato il seguito diretto del fumetto, compreso il passaggio di tempo dalle origini ai giorni nostri.

Ebbene, la HBO ha rivelato che Watchmen è stato visto da 1,5 milioni di spettatori su tutte le loro piattaforme, compreso il canale in streaming che ha registrato ottocentomila spettatori.

Successione

Variety fa un paragone con l'attuale successo della HBO Succession: Watchmen ha registrato il 21% di spettatori in più rispetto al finale di stagione della settimana scorsa dell'altra serie e il 20% in più rispetto agli 1,2 milioni di spettatori attraverso tutte le piattaforme rispetto a Succession.

Ha però perso il 30% rispetto alla premiere della stagione due di Westworld dell'anno scorso, vista da 2,1 milioni di spettatori, il tutto senza voler fare un paragone impossibile con la premiere della stagione otto di Game of Thrones, vista da 17,4 milioni di spettatori.

Watchmen ritorna negli USA domenica 27 ottobre con il secondo episodio, intitolato Martial Feats of Comanche Horsemanship, per poi arrivare da noi su Sky Atlantic alle 3 del mattino di lunedì 28 sottotitolato, ma alle 21,15 debutterà il primo episodio doppiato in italiano: e voi che ne pensate di questa ritorno nel mondo creato da Alan Moore?