Diciamolo ora e liberiamoci finalmente di questo peso sulla coscienza: Stranger Things ci piace perché siamo solo una manica di nostalgici!

Scherzi (o insinuazioni) a parte, la serie deve sicuramente il suo successo anche alla forte componente Nerd, da qui l'intrusione nel mondo dei videogame e del gaming è un attimo.

Ma un attimo proprio non è stato; la prima trasposizione videoludica della serie è avvenuta con la seconda stagione: Stranger Things: The Game approdò sulle piattaforme mobile (Amazon Fire inclusa) e venne subito ben accolto dal pubblico. Il gioco, scaricabile gratuitamente dagli app store, era semplice e aveva tutto quello che, concettualmente, piaceva della serie, strizzando l'occhio ai più moderni "open world" (sebbene di open world non si può proprio parlare).

Pixel, vista dall'alto, movimento a due dimensioni, nemici dalle fulminee apparizioni random. Situazioni particolari e incontri ben definiti andavano a sbloccare personaggi e oggetti speciali coprendo l'arco narrativo che andava, come facile pensare, dalla prima puntata alla fine della seconda stagione. 

Con la terza stagione arriva Stranger Thing2 3 The Game e questa volta fa il pieno di piattaforme, dalle console ai PC Windows e Mac.

Concettualmente il gioco non è molto differente dal precedente; c'è un miglioramento grafico e fluidità dei movimenti, ma le meccaniche di gioco rimangono pressoché le stesse: nemici da combattere, enigmi da risolvere, oggetti da raccogliere. Il tutto sugli eventi raccontati durante la terza stagione, quindi attenzione agli spoilers!Lo potete trovare su Steam a 17€, mentre per le console il prezzo si aggira attorno ai 20€. Tutti i link sul sito ufficiale.  

Ma non finisce qui. Il merchandising si sà, è una dura lotta che va vinta a ogni costo. Anche nei modi più subdoli e la Hasbro ha le sue armi sempre ben lucidate.Su questa losca strada che nasce Stranger Things Monopoly.

Il blasonato titolo dai pluri-remake si sposta a Hawkins e tutti ci chiediamo come sarà il "Parco dell Vittoria" nel SottoSopra. Distribuito dalla Hasbro al costo di 34,22€ (versione inglese) su Amazon.

Ma la Hasbro non si ferma qui e ci "regala" ben tre chicche sulla serie TV.

Avete tutti presente Undi e la sua passione per i waffle? Bene!

Stranger Things Eggo Card Game (dove "Eggo" sta per la linea di Waffle surgelati della Kellogg's) e si tratta di una versione del ben più famoso Uno rivisitato per l'occasione.

Su Amazon lo potete trovare a 24€.  

Non poteva mancare in una serie di remake anche un Trivia: eccoci accontentati con Back to the 80's Trivial Pursuit. Non credo ci debbano essere ulteriori spiegazioni riguardanti il gioco. Il titolo dice tutto.

Su Amazon, a 41,96€.

Questa è l'ultima chicca targata Hasbro che vi presento: mettetevi comodi e tenetevi forte ai braccioli delle vostre poltrone.

Dungeons & Dragons Stranger Things Starter Set. Già sento le urla dei puristi di D&D urlare per pretendere che la testa dei responsabili "Dello scempio" venga impalata su pubblica piazza come ammonimento, ma, parliamoci chiaro, cos'è Dungeons & Dragons se non un viaggio infinito attraverso la fantasia verso luoghi e mondi lontani senza, per forza, avere tra i piedi "sotterranei e dragoni"? Schiere e schiere di "Master" hanno ambientato le loro scorribande in luoghi che ben poco hanno a che fare con l'ambientazione originale e il risultato? Ore di divertimento. Ben venga anche questo pratico "Starter Set" e la sua originalità. 

E poi ci sono ben due pedine del Demogorgone. Serve altro per convincervi?

Su Amazon a 32,90€

Se c'è qualcosa che stuzzica le nostre sinapsi con un piumino, sono i Lego. Scagli il primo mattoncino chi non ne ha mai posseduto uno e tuttora non desideri possederne altri.

Il catalogo della ditta danese più famosa al mondo è, questione ben risaputa, infinitamente vasto e altrettanto interessante, e non poteva assolutamente privarsi di una tale meraviglia. Lego Stranger Things e tutto si fa gustoso.

Il set, ambientato a casa di Will Byers, prevede (e permette) di essere ribaltato per immergersi nelle due realtà tanto familiari agli amanti della serie.2287 pezzi per 199,99€ sul sito ufficiale Lego.

Ma la vera perla all'interno dell'ostrica nello scrigno del galeone affondato nel  punto più basso dei fondali oceanici è un  gioco indie; un indipendente (quindi non ufficiale) sviluppato dalla Infamous Quest. Si tratta di un'avventura grafica vecchio stile, di quelle punta e clicca che hanno fatto la storia (Lucas Arts, LOOMMonkey Island, giusto per fare dei nomi).

Effettivamente il gioco non ha un nome, è ancora in fase di sviluppo, ma sono giocabili le prime schermate, basta scaricare la demo dalla pagina dedicata.

Risultato di questa piccola esperienza: un rigenerante salto nel passato.

Non mi rimane che segnalare due ulteriori giochi che rimangono nell'oscuro mondo "della nicchia".

Il primo è la tavola Ouija (da quando la Hasbro si è data all'esoterismo?) Marchiata Stranger Things.

41,99€ su Amazon

Il secondo è un gioco di carte basato sulla serie ma non sugli avvenimenti della serie: Stranger Things Screen Test.

Interessante il meccanismo: la partita si disputa mentre si guarda una puntata della stagione 1 o 2 (suppongo che le altre siano in arrivo…) e ai giocatori viene distribuita una serie di carte, ognuna delle quali elenca qualcosa da cercare all'interno degli episodi. L'indicazione su una carta potrebbe andare dalle "luci tremolanti" o azioni di personaggi specifici oppure frasi come "caccia ai mostri" o "uomini cattivi stanno arrivando". Alcuni segnali sono le apparenze singole e alcuni sono più generici e aperti all'interpretazione. Una sfida interessante e un'occasione per rivedere le puntate delle prime due stagioni!

37,33€ su Amazon

Per questo giro è tutto! O forse no?