Russian Doll è già diventata la seconda ottima sorpresa dell'anno da parte di Netflix insieme a The Umbrella Academy.

Sicuramente meno spettacolare e non apocalittica, la serie co-creata dall'attrice Amy Poheler (Parks and Recreation), la sceneggiatrice Leslye Headland e la stessa protagonista Natasha Lyonne (Orange is the New Black), si è dimostrata una sorta di cupa fiaba sui cicli continui temporali, nonché quelli autodistruttivi, ma anche una storia di realtà alternative, molteplici timeline, la programmazione dei software, i gatti nei negozi. E soprattutto la solitudine e l'importanza di superarla.

Visto che, esattamente come la bambola russa del titolo, la serie contiene molti indizi sul significato di quanto sta accadendo a Nadia Vulvokov (la Lyonne), Netflix ha realizzato un video che potete trovare in fondo all'articolo per farvi notare alcuni easter egg che potreste esservi persi, e uno che aggiungiamo noi.

L'acquario

Prima della prima morte di Nadia, l'acquario di Maxine è pieno di pesci, dopo la sua dipartita, diventano due. Inoltre, è l'acquario di Alan (Charlie Barnett, Orange is the New Black), a dargli l'idea che le loro morti siano collegate.

La seconda volta

Il luogo in cui Nadia muore la seconda volta, è lo stesso in cui Alan si becca la scossa elettrica mortale. Ed è anche il posto in cui Nadia perde il suo gatto.

L'anello

Quando Alan butta via l'anello, l'oggetto scompare anche nella successiva timeline, insieme ai suoi pesci.

A volte ritornano

Ricordate i tre programmatori che fanno notare a Nadia che c'è un bug nel suo  software? Sono gli stessi tre che la molestano nel negozio di alimentari… e di nuovo nell'ambulanza, dove scopriamo che la sua collana ha un significato speciale, che ritorna nella morte seguente.

Il poster

Life is a Killer è una citazione dallo scrittore William S. Burroughs,il quale una volta ha scritto 

Nell'universo magico non ci sono coincidenze o incidenti

Burroghs sparò accidentalmente alla moglie uccidendola.

Gli specchi

Il video non specifica molto altro che è attraverso gli specchi che il tutto diventa ancora più assurdo, ma come ha fatto notare il sito Vox, Nadia a un certo punto fa un discorso sul romanzo Emily della luna nuova della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery, nota per Anna dai capelli rossi (di cui di recente anche Netflix ha realizzato una serie tv).

Nadia dice che tutti amano Anna, ma lei preferisce Emily, perché è più cupa. Nel romanzo Emily è un'orfana (come Nadia) per la quale il suo riflesso nello specchio è in realtà la sua migliore amica, non tanto per eccesso di vanità quanto per eccesso di solitudine. Ma c'è una differenza: Nadia ritiene di essere stata tolta alla madre per qualcosa che aveva detto, il che (secondo lei) aveva portato alla morte della madre, mentre per Emily il passaggio era stato più indolore.

Ma è attraverso la sua immagine nello specchio che Nadia deve compiere il suo percorso di morte e rinascita per diventare una persona migliore.

La prima stagione composta di otto episodi di Russian Doll è già disponibile su Netflix, voi avete colto altri easter egg?