Il saggio di Valentino Compassi, La Colonna di Fuoco, quando uscì nel 1998 passò un po' inosservato: è stato guardato con scetticismo, con incredulità, molti hanno riso sopra il lavoro di V. Compassi senza rendersi conto della statura artistica (visionaria) dell'autore. Oggi che c'è un rinnovato interesse nei confronti dell'origine interplanetaria delle religioni, molti librai hanno tirato fuori i fondi di magazzino e rimesso sugli scaffali il saggio di Valentino Compassi, che quando uscì nel 1998 era quasi introvabile. Perché ciò sia accaduto è difficile da spiegare e difatti non tento neanche di approntare una ipotesi razionale sul mancato interesse che ci fu, comunque, fatto sta che oggi La Colonna di Fuoco sta vivendo una riscoperta da parte di critici e da parte di semplici curiosi. Il XXI secolo è quello delle incertezze spirituali, scientifiche, religiose, questo è un dato di fatto: basta guardarsi intorno, guardare il mondo invaso da guerre di religione, guardare la società grettamente attaccata a difendere il materialismo economico/politico, per comprendere che questo è il secolo delle incertezze. E in un mondo di incertezze dilaganti, l'uomo comune, quello con la testa sulle spalle (ma anche quello con la testa fra le nuvole!), è alla ricerca di una qualche certezza che dia valore alla sua esistenza. E' fuori discussione che La Colonna di Fuoco possa restituire all'uomo moderno la sua spiritualità, ma se non altro è un tentativo seriamente poetico (mistico) per tentare di comprendere la propria identità in una babele di identità forzatamente commerciali e vuote.

"...Essi saranno veramente tra gli uomini del 2000 e la venerazione nei Loro riguardi sarà più profonda e cosciente; i misticismi e i misteri resteranno, poiché ogni gesto occulto, ogni mistero esoterico, non sono altro che la ricerca, in un ricordo nebuloso e ancestrale, di fatti realmente accaduti e poi dimenticati nella loro concretezza di immagini e di sequenze... In questa ristampa, dovuta alla sensibilità e lungimiranza dell'Editore Fanucci, abbiamo incluso altre notizie interessanti e altre illustrazioni, ai fini di un più completo studio di questo affascinante argomento. Come sempre, devo essere grato alle mie Guide Invisibili e ai miei Protettori celesti, che continuano a tenere sempre viva in me la fiamma della volontà nella ricerca in quegli oscuri meandri del Mistero, che da sempre accompagnano la mente dell'uomo...": dalla premessa a La Colonna di Fuoco, Valentino Compassi.

"Soltanto un pazzo può credere che nello spazio infinito, sopra gli innumerevoli mondi giganteschi, per lo più dotati di un destino migliore del nostro, non vi sia altro che la luce che li rende percepibili. E' da sciocchi ammettere che non ci siano altre forme di vita, altre forme di pensiero, altri organi di senso oltre q quelli che ci sono noti...Gli spazi sono infiniti e popolati da creature tra le quali alcune talmente superiori all'uomo, che l'uomo stesso può paragonarsi agli animali della Terra (Giordano Bruno)... Questo lavoro è dedicato anche a lui con tutto il cuore: con la sua stessa fierezza indomita sosterremo le nostre tesi e le nostre battaglie, con la sua stessa tenacia terremo fede alle nostre idee...": citazione tratta dal Primo Capitolo de La Colonna di Fuoco.

Attraverso disparate documentazioni storiche (non sempre verificabili e ufficiali) vengono affrontati e analizzati temi ed enigmi millenari: dal calcolo dell'eternità all'Arca di Uta Napishtim, dalle spietate guerre tra gli Dei alieni alle implacabili spedizioni punitive del Sebaot biblico, dalle remote e micidiali armi nucleari alle straordinarie macchine aeree dei tempi antichi, dall'ubicazione del Paradiso terrestre agli studi sull'origine delle diverse Religioni dell'Umanità. L'autore appronta anche una seria disamina sul contenuto di remoti documenti, Bibbia compresa, alla ricerca di cronache, conoscenze ed eventi spettacolari che alla radice dei Tempi, hanno cominciato a dipingere la Storia del pianeta Terra.

Un saggio interessante scritto con tono brioso ed elegante: sicuramente non potrà fornire al lettore la chiave circa l'origine dell'umanità, ma sicuramente lo spingerà a riflettere.