Quello tra UFO e fantascienza non è mai stato un rapporto molto semplice. Spesso confuse dai non addetti ai lavori, fantascienza e ufologia si guardano a volte in cagnesco, più la prima nei confronti della seconda a dire il vero; anche se naturalmente la fantascienza ha trattato innumerevoli volte il tema del contatto con gli extraterrestri, usando anche il concetto stesso e la mitologia degli UFO. Ma un conto è leggere storie, considerare delle possibilità, un conto pensare che siano la realtà. 

Il fenomeno UFO è comunque interessantissimo di per sé, un fenomeno molto popolare soprattutto nei primi decenni del dopoguerra, che ha avuto un grosso impatto sull'immaginario collettivo e probabilmente ha anche contribuito al successo della fantascienza in qualche misura. 

Se ne occupa Riccardo Gramantieri in questo saggio, Fenomeno UFO Science and Fiction (1947-1961) edito da Mimesis.

Il libro

“A partire dalla fine degli anni Quaranta il disco volante entrò prepotentemente nell’immaginario della società americana. Per larghi strati della popolazione divenne un oggetto reale, o quanto meno possibile, sul quale investigare, fantasticare o sperare.”

Se l’esistenza di altre forme di vita intelligenti nell’universo è statisticamente possibile, è, viceversa, alquanto improbabile che esse siano entrate in contatto con noi o che siano in procinto di farlo negli anni a venire. Eppure, in un periodo ben definito, compreso tra la fine degli anni Quaranta e i primissimi anni Sessanta, si assiste a un boom di avvistamenti di Unidentified Flying Objects (UFO) e di testimonianze di incontri ravvicinati e rapimenti. Anche scienziati e intellettuali di tutto rispetto, come Enrico Fermi e Carl Gustav Jung, si interrogarono sul fenomeno.

Riccardo Gramantieri, ricostruisce sapientemente l’impatto socio-culturale del “decennio lungo” degli avvistamenti UFO e ne cerca le cause psicologiche latenti. L’orrore di fronte alla bomba atomica e la consapevolezza del potere distruttivo della tecnologia possono aver spinto a cercare un messaggio di speranza proveniente dalle stelle? E che ruolo hanno giocato le notizie delle prime missioni nello spazio? Raccontando i più famosi casi di avvistamento e citando le teorie più importanti formulate al riguardo, l’autore delinea la ricca fenomenologia di credenze sugli UFO e rintraccia il segno indelebile che queste suggestioni hanno impresso nella letteratura e nell’immaginario collettivo.

L'autore

Riccardo Gramantieri, laureato in Ingegneria e in Psicologia clinica, è autore di numerosi articoli e saggi letterari. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Ipotesi di complotto, paranoia e delirio narrativo nella letteratura americana del Novecento (con Giuseppe Panella, 2012); Post 11 settembre. Letteratura e trauma (2016). Con Mimesis ha pubblicato William Burroughs: manuali di sopravvivenza, tecniche di guerriglia (2012).

Riccardo Gramantieri, Fenomeno UFO Science and Fiction (1947-1961),  Il caffè dei filosofi, Mimesis, pagg. 254, euro 22.