È stata la notizia che più ha fatto il giro della rete: due giorni fa The Wrap riportava in esclusiva una notizia, citando tre fonti interne alla Warner Bros: James Gunn, esiliato (a giudizio di molti ingiustamente) dalla Marvel a causa di un attacco da parte di un politico repubblicano appartenente alla supremazia bianca, avrebbe trovato una nuova casa proprio nella distinta concorrenza.

Secondo la testata e come poi successivamente riportato anche da The Hollywood Reporter, Gunn sarebbe stato chiamato a scrivere e possibilmente dirigere Suicide Squad 2, sequel del successo inaspettato datato 2015, che a fronte di un budget di 175 milioni ne aveva incassati 746 a livello globale pur avendo come protagonisti un team di antieroi sconosciuti al grande pubblico, che in qualche modo era un parallelo proprio con I Guardiani della Galassia.

In rete sono arrivati immediatamente i primi commenti positivi.

Rob Williams

Autore del fumetto dedicato alla Suicide Squad dal 2016 ha commentato:

Dopo aver scritto più di cinquanta numeri della serie, quel primo capitolo dei Guardiani aveva dimostrato come poteva essere la Suicide Squad al cinema. Certo, con più cattiveria, ma è come alzare il volume da nove a dieci. È tutto legato ai personaggi.

David Ayer

Il regista del primo capitolo, ora al lavoro su Tax Collector e poi Bright 2 ha twittato: 

Credo che sia una mossa incredibilmente coraggiosa e intelligente da parte della Warner, James è l'uomo giusto per il lavoro giusto!

Dave Bautista

Il più fedele sostenitore del regista e critico a oltranza verso la scelta di Disney/Marvel ha scritto solo 

Dove devo firmare!

L'ex regista

Justin Kroll di Variety ha aggiunto un dettaglio relativo al regista precedentemente annunciato per il sequel, Gavin O'Connor (The Accountant):

Sul fronte di O'Connor rispetto a SS2, ho sentito che la storia da lui proposta era pressoché identica a quella delle Birds of Prey e quando a questo film era stata data la priorità rispetto al suo, il regista si è sentito frustrato e ha lasciato il progetto.

Per tutte le principali testate online, arruolare James Gunn è stata la scelta migliore che il binomio Warner/DC Comics potesse fare, ma va anche precisato che per ora né la major né il regista hanno rilasciato alcun comunicato ufficiale. E secondo The hollywood Reporter Gunn ha una nuova visione per il team piuttosto che un vero e proprio sequel, anche se il finale in fondo non lasciava molti fili pendenti.  

Voi che ne dite, l'ex regista dei Guardiani della galassia può portare una ventata d'aria nuova nell'universo cinematografico DC Comics?