Tom Hardy certamente non è brutto. Eppure, per qualche motivo finisce spesso per recitare in ruoli in cui il suo volto è coperto, nascosto o molto truccato: dalla pelle gialla di Shinzon in Star Trek Nemesis alla maschera di Bane in The Dark Knight Returns. Persino in Dunkirk è riuscito a recitare praticamente per tutto il film con la mascherina da aviatore a coprirgli buona parte del volto.
Era, insomma, l'attore perfetto per il ruolo di Venom, il personaggio a metà tra il supercattivo e il supereroe protagonista del film omonimo in uscita oggi nelle sale italiane.
Il personaggio di Venom è già apparso in un film: Spider-Man 3, di Sam Raimi. Venom è un organismo extraterrestre, che dapprima prende il controllo di Spider-Man/Peter Parker, per poi abbandonarlo ed entrare in simbiosi con un giornalista, Eddie Brock.
In questo nuovo film Spider-Man non compare, anche se il film secondo la Sony fa parte dello stesso universo di Spider-Man Homecoming; secondo la Marvel però Spider-Man Homecoming fa parte del Marvel Cinematic Universe, ma Venom no. Per capirci qualcosa occorre un piccolo corso sui grafi di Venn e gli insiemi booleani, insomma; magari chiederemo consulenza al nostro matematico esperto di supereroi Emanuele Manco alla prima occasione…
Di certo si tratta del primo tentativo di Sony di creare un universo condiviso con i supereroi che ha a disposizione, cioè quelli legati all'universo di Spider-Man.
L'idea di fare un film su un supereroe in parte cattivo non può non far pensare a un tentativo di mettersi sulla scia di Deadpool. Purtroppo, Sony già da diversi anni sembra aver perso il feeling giusto, e anche questa volta il risultato sembra non essere andato in porto come ci si aspettava. Non ci sono ancora abbastanza voti del pubblico, ma i voti della critica sono pessimi (33 su Metascore, con un solo voto sopra la sufficienza tra le 15 recensioni catalogate.
Sinossi
Venom, il protettore letale, uno dei personaggi Marvel più enigmatici, complessi e tosti arriva sul grande schermo interpretato dall'attore candidato all'Oscar® Tom Hardy.

Venom
Regia di Ruben Fleischer
Con Tom Hardy, Riz Ahmed, Michelle Williams, Jenny Slate, Reid Scott, Woody Harrelson, Michelle Lee, Scott Haze, Jared Bankens, Al-Jaleel Knox
Scritto da Scott Rosenberg, Jeff Pinkner, Dante Harper, David Michelinie, Todd McFarlane, Mike Zeck, Kelly Marcel
I trailer
Delos Science Fiction ha dedicato uno speciale al film:
Venom: un antieroe nell'universo dei supereori
È nelle sale italiane Venom, il film diretto da Ruben Fleischer, con protagonista Tom Hardy, nel doppio ruolo del simbionte alieno e del giornalista Eddie Brock.
LeggiTom Hardy racconta come si è avvicinato al personaggio di Venom
L'attore britannico è il protagonista della nuova pellicola targata Marvel e spiega chi è l'antieroe antagonista di Spider-Man.
Leggi
8 commenti
Aggiungi un commentoQuando ci si approccia ad un film della Marvel, la prima cosa da aver sempre ben chiara in mente è che, tutto ciò che è Marvel Ultimate è merda.
Lo schifo dello schifo dello schifo.
Venom non è un brutto film, ma non è Venom.
Eddie ha una personalità ridicola, totalmente discostante dal personaggio cartaceo originale.
Il simbionte a quanto pare ha una personalità frizzante tutta sua, e pure un nome proprio, Venom.
L'aspetto di Venom è be'... L'aspetto distorto di quello dell'uomo ragno, con i suoi caratteristici grossi occhi bianchi, perchè è da li che il simbionte ha preso ispirazione per il suo aspetto.
Niente ragnatele, niente iconico ragno bianco sul petto, perchè... be', l'uomo ragno non esiste e Marvel Ultimate è merda.
La scena migliore del film è il cameo di Stan Lee, dove sorridi perchè ti rendi conto che soltanto una creatura proveniente da un altro mondo potrebbe chiedere "chi è quello?" riferendosi a Stan Lee.
Mi sono divertito! Il film riprende uno dei più temibili nemici di Spider-Man, cioè Venom, lo stravolge abbastanza (nei fumetti è solo cattivo, qua tende più verso i buoni) e ne fa quasi una sorta di commedia. Film fuori dalla continuity (non ci sono altri supereroi, almeno per ora), narra la storia di questo giornalista d’assalto (un Tom Hardy molto in parte) che va in disgrazia dopo avere dato troppo fastidio al classico cattivo super ricchissimo, che poi è l’antagonista del film.
Il nostro eroe andrà casualmente in contatto con questo simbionte alieno, Venom appunto, per il quale sarà un ospite perfettamente compatibile, e ne succederanno di belle. Molta azione, varie battute riuscite, un film disimpegnato a cui rifilo un 7.
E’ stato bocciato da molta critica, a volte anche con motivazioni risibili; è la stessa critica che non ha indovinato i gusti del pubblico, che non l’ha disprezzato, ed è la stessa critica incapace di capirne il potenziale: il film non è costato poco, è stato una bella scommessa, ma gli incassi lo hanno premiato alla stragrande, non troppo lontani dal miliardo di dollari. Il cassiere (e il produttore) avranno pensato, stronca stronca, pirla, che sono ancora qua a contare i soldi. Sull’incapacità della critica professionista a intuire le potenzialità di un film ci sarebbe da scrivere molto (sui giudizi sulla qualità non posso dire nulla, ci mancherebbe). Inevitabile, speriamo, un sequel.
qualcuno che mi spiega la scena post titoli di coda? A chi va a trovare in carcere?
E' Cletus Kasady, un pazzo senza alcuna morale, anch'esso in contatto con un simbionte, Carnage, matto e cattivo come lui. Un avversario temibile nei fumetti per Spider-Man.
oh, grazie, non seguo i fumetti e non ho capito chi fosse... quindi sarà il villain del sequel presumo
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID