Ora è ufficiale: la Apple ha ordinato i primi dieci episodi tratti dalla trilogia della Fondazione di Isaac Asimov. Ad aprile, l'azienda di Cupertino si era aggiudicata i diritti per realizzare una serie TV tratta dalla saga più nota dello scrittore americano, impresa che a molti addetti ai lavori è sembrata fin da subito un compito a dir poco titanico, chiamando come shorunner David S. Goyer e Josh Friedman.
Accanto alla Apple, per la realizzazione, ci sarà anche la Skydance con David Ellison, Dana Goldberg e Marcy Ross, ma a sorpresa, sarà coinvolta come produttrice esecutiva anche la figlia dello scrittore americano, Robyn Asimov.
Come è noto, i romanzi del ciclo della Fondazione sono sette, ma a quanto pare la serie TV sarà incentrata sui primi tre romanzi: Fondazione, Fondazione e Impero e Seconda Fondazione.
La trilogia racconta la storia del matematico e psicostoriografo Hari Seldon dell’Impero Galattico, in grado di prevedere il futuro. In vista dell’imminente crollo dell’Impero Galattico, Seldon crea una comunità di scienziati – la Fondazione – che avraà l’incarico di dar vita all’Enciclopedia Galattica, che dovrà raccogliere tutto il sapere tecnologico e scientifico per le generazioni che verranno. Le vicende narrate nei romanzi coprono un periodo temporale lungo diverse centinaia di anni, un periodo che Seldon prevede di grande oscurantismo per l'Impero.
I primi tre romanzi della Fondazione vinsero il premio Hugo come miglior ciclo fantascientifico nel 1966.
14 commenti
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Mah, considerato che la serie della Fondazione si svolge in un futuro molto molto lontano, ci puo' anche stare una specie di "retro-futurismo", purche' sia coerente e ben studiato !
Pensate esempio allo stile di costumi e scenografie del film Dune, che si ispira al passato (medioevo o rinascimento), coerente con i combattimenti all'arma bianca, giustificati dall'esistenza degli "Scudi" personali e collettivi.
Il problema semmai e' quello che nella galassia della Fondazione non ci sono alieni di alcun genere... ma anche questo ci puo' stare, basta metterlo come premessa.
Oppure si puo' immaginare qualche evento catastrofico nel passato remoto che abbia fatto retrocedere la tecnologia, e spazzato via ogni altra forma di vita...
Mah, considerato che la serie della Fondazione si svolge in un futuro molto molto lontano, ci puo' anche stare una specie di "retro-futurismo", purche' sia coerente e ben studiato !
Pensate esempio allo stile di costumi e scenografie del film Dune, che si ispira al passato (medioevo o rinascimento), coerente con i combattimenti all'arma bianca, giustificati dall'esistenza degli "Scudi" personali e collettivi.
Il problema semmai e' quello che nella galassia della Fondazione non ci sono alieni di alcun genere... ma anche questo ci puo' stare, basta metterlo come premessa.
Oppure si puo' immaginare qualche evento catastrofico nel passato remoto che abbia fatto retrocedere la tecnologia, e spazzato via ogni altra forma di vita...
Oops, scusate il doppio invio.
Aggiungo anche che spero proprio che la serie tv si limiti ai primi tre libri del ciclo, quelli dopo - scritti mooolto tempo dopo - non sono degni di farne parte (li trovo scritti male e pasticciati).
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