È un periodo di fervida attività per Robert Rodriguez, regista arrivato al successo nel 1992 con il cult movie autoprodotto (settemila dollari) El Mariachi, con il quale è arrivato a titoli come Sin City, altro film diventato di culto.

Poco tempo fa poi, era arrivata la notizia che James Cameron, resosi conto di non poter realizzare il suo progetto più ambito, passava Battle Angel Alita proprio a Rodriguez, pur rimanendo come produttore e autore della sceneggiatura.

Nel week end appena trascorso scopriamo che la sua tabella di marcia si è fatta ancora più impegnativa: è stato Deadline a dare la notizia che la Fox ha confermato il regista al comando del remake da lungo tempo annunciato di Fuga da New York.

Non solo, anche in questo caso, John Carpenter (regista del film originale per chi non lo sapesse) sarà produttore e consulente creativo per un film che vuole essere una totale reimmaginazione della storia, con un'ambientazione molto diversa, di cui vi abbiamo parlato tempo fa, ma che vi riportiamo di seguito.

New York non è affatto una città prigione, anzi è in pinnacolo della tecnologia e dello stile avveniristico, gestita e controllata dalla saggia intelligenza artificiale di nome April. Ma ovviamente, qualcosa comincia ad andare storto e forse non casualmente.

Il resto del mondo inoltre è nel caos, una persona su settantacinque è un rifugiato e per non farsi mancare niente, un superuragano di nome Ellery sta per abbattersi sugli States.

In tutto questo il miliardario Thomas Newton diventa l'oggetto della missione di quello ora chiamato colonnello Robert Snake Plissken, il quale ha solo 22 ore per salvarlo, perché Newton ha un sistema di sicurezza per cui, se gli accadesse qualcosa, farebbe partire automaticamente un sistema chiamato Fat Boy, in grado di scatenare un'apocalisse.

Non ci sono ancora date di uscita ufficiali e manca ancora il volto del nuovo Snake, dopo l'uscita di scena di Gerald Butler, voi chi ci vedreste nel futuro dietro la benda sull'occhio?