Strana storia, quella di Captain Marvel. Una storia che trova le sue origini agli albori della vicenda dei supereroi, nel 1940, pochi mesi dopo la nascita dello stesso Superman.

Innanzitutto, sgombriamo il campo da un equivoco: esistono due Captain Marvel, uno DC e uno Marvel. Quello Marvel, nato nel 1967 – che in realtà è una donna – arriverà sugli schermi con un proprio film tra un paio d'anni, e farà prima la sua comparsa nel prossimo film degli Avengers. Quello DC, di cui parliamo oggi ha una storia molto più antica.

Quando nacque, Captain Marvel non era DC. Anzi, era proprio concorrente della DC. Le prime apparizioni sono su Flash Comics, nel 1940 (col nome di Captain Thunder), per poi trasferirsi sulla rivista già nel febbraio dello stesso anno su Whiz Comics pubblicata dalla Fawcett col nome definitivo.

Il successo è subito grandissimo, tanto che ben presto viene lanciata una testata dedicata al personaggio, Captain Marvel Adventures, e nel 1941 viene realizzato un serial cinematografico con Tom Tyler, che è il video che vi proponiamo oggi (sono dodici episodi, per un totale di circa tre ore e mezza.

Captain Marvel vola, ha il mantello e la superforza. Ricorda qualcun altro? In effetti, anche la DC Comics, proprietaria di Superman, la pensava allo stesso modo. Anche perché obiettivamente Captain Marvel dava fastidio, vendendo più di Superman stesso (fino a oltre un milione di copie).

La causa si trascina per le lunghe; nel 1951 la corte dà ragione alla Fawcett, ma nel 1953 la DC vince in appello. È la fine: la Fawcett deve chiudere tutte le riviste e Captain Marvel sparisce dalla circolazione.

Ironicamente però sarà proprio la DC a riprendere il personaggio. Presa la licenza di utilizza dalla Fawcett, la DC lo rilancia all'inizio degli anni Settanta. Il personaggio prende il nome di Shazam – per non creare problemi con la Marvel di Stan Lee, che ha preso il posto del vecchio Capitano nel creare problemi alla DC. Shazam è la parola che Billy Batson pronuncia per diventare Captain Marvel, ed è una sigla (un po' come l'"Attila" di Abatantuono…): S per la saggezza di Salomone, H per forza di Ercole (Hercules), A per la resistenza di Atlante, Z per il potere di Zeus, A per il coraggio di Achille e M per la velocità di Mercurio. In sostanza, un vero e proprio anello di congiunzione tra gli eroi mitologici dell'antichità e gli eroi della nuova mitologia del ventesimo secolo, i supereroi.

Negli anni Ottanta il personaggio viene definitivamente integrato nel mondo DC, annullando tutte le storie uscite prima del 1986 e scrivendo una nuova origin.

E ora, buon divertimento con Captain Marvel.