Più che altro uno sfoggio di effetti speciali, di computergrafica. Anzi, quasi un'elegia alla computergrafica, alle sue possibilità illimitate di creazione di mondi. Ma la storia riesce comunque a lasciare un segno emotivo sullo spettatore.

Il World Builder per antonomasia è Bruce Branit, nome che forse non avete mai sentito nominare, ma le cui creazioni avete visto sicuramente. Nel suo spaventoso curriculum di artista di effetti speciali ci sono quasi tutte le serie di Star Trek, c'è Serenity e King Kong, Lost, Breaking Bad, Fringe, Person of Interest e tante altre serie. 

Più difficile che abbiate visto i due attori, Brian Paulette e Erin McGrane, interpreti di corti e particine in serie tv semisconosciute (a parte un'apparizione in Lie To Me per la McGrane).

Buona costruzione del mondo.