Dopo aver visto il primo trailer di Star Trek Beyond i fan di lunga data della saga espressero un generale malcontento per quello che sembrava un tono più vicino a i Guardiani della Galassia che alla visione originale di Gene Roddenberry.

La delusione però arrivò anche da due fonti insospettabili: sia il regista Justin Lin che Simon Pegg non erano affatto felici del montaggio scelto dalla Paramount, dichiarando che era stato realizzato anche un trailer più tradizionale però non venne utilizzato.

In questi giorni le rassicurazioni sono arrivate anche da John Cho, ovvero la versione alternativa di Sulu, il quale in una intervista con Trekmovie ha fatto alcune rivelazioni

Il regista

Per Cho Justin Lin ha molto a cuore la mitologia della saga, ama il suo mondo e desidera solo far progredire lo sviluppo dei personaggi.

Certo, ammette che quando JJ Abrams aveva lasciato la saga avevano tutti avuto in dubbio, ma sono stati piacevolmente sorpresi dalla passione di Lin.

La sceneggiatura

Quello che avremo dalla scrittura di Simon Pegg è un tono ricco di umanità e di calore, che può arrivare dalla commedia, ma anche da momenti molto diversi.

Ma secondo l'attore, ciò che Pegg voleva raccontare era il legame tra i personaggi e per il cast è stato il risultato migliore.

Ritorno alle origini

Cho conclude dicendo

Quando ho letto lo script per la prima volta, la mia prima reazione emotiva è stata di aver recuperato il meglio della serie originale, mi è sembrato davvero di essere parte integrante della serie classica. Ed è una sensazione che non avevo provato le altre volte.

Star Trek Beyond arriva da noi l'11 agosto, che dite, è possibile che il trailer sia stato solo una mossa strategica sbagliata della Paramount?