Un'ondata di disapprovazione era stata lanciata online poco prima dell'uscita Americana di Batman v Superman Dawn of Justice: i critici avevano postato le più velenose recensioni del film, il sito Rotten Tomatoes riportava un indice di gradimento intorno al 35%, le testate online dedicate all'entertainment avevano già dichiarato il fiasco e il possibile successivo abbandono di Zack Snyder dalla regia di Justice League Part 1 & 2. 

All'alba del giorno di pasqua, una data che chi ha visto il film ora pensa non sia stata scelta a caso, un sola notizia ha fatto il giro della rete, o meglio una cifra: 424 milioni di dollari (e 100 mila dollari) in 4 giorni, a fronte di un budget di 250, ovvero l'incasso globale del film che ha varato letteralmente l'alba della Justice League.

Con 170 milioni e 100 mila dollari del week-end americano il film non raggiunge, per poco, i 191 di Avengers Age of Ultron, ma diventa il maggiore incasso a livello internazionale nel primo week-end di programmazione con 254 milioni e per le stesse testate di settore è ora destinato a raggiungere rapidamente il miliardo di dollari.

Al di là dei giudizi e delle cifre, Batman v Superman è un complesso puzzle di easter egg, cameo e cupe visioni affatto casuali, che lo hanno fatto diventare una vera e propria caccia al tesoro per gli appassionati.

Per questo motivo abbiamo deciso di riportarvi di seguito l'elenco delle sorprese presenti nel film, ma come potete immaginare, si tratta di spoiler enormi e vi consigliamo di non proseguire se non avete ancora visto il film.

Knightmare

Esempio perfetto di segreto nascosto in bella vista: comparso anche nei primissimi trailer e definito come un incubo di Bruce Wayne (Ben Affleck) con riferimenti alla mitologia, una volta visto nel contesto narrativo e insieme all'easter egg che trovate di seguito, si scopre come più che di incubo, quella che abbiamo visto sia una proiezione del futuro che vedremo in Justice League Part 1 & 2.

Dal simbolo di DarkSeid disegnato nella landa desolata davanti a  ciò che rimane di Metropolis, all'arrivo dei Parademons, ovvero i mostri alati al servizio del suddetto New God, si passa a una delle sequenze più criptiche del film: Batman cerca di impadronirsi di un carico misterioso, ma cade in una trappola orchestrata da…un Superman (Henry Cavill) evidentemente malvagio, che poi lo accusa di avergli tolto l'unica persona a cui teneva.

On-line i più attenti ai dettagli hanno colto una donna misteriosa col volto coperto e addirittura la carta del joker su una delle armi.

Flash

È stata la prima scena ad arrivare leaked online (e se volete rovinarvi la visione trovate il link nelle risorse di rete): non si tratta del suo unico cameo né dell'unico supereroe a fare la sua comparsa a sorpresa, ma questa volta è diverso: Bruce vede comparire davanti a sé un'immagine distorta di quello che appare Flash (Ezra Miller) con una sorta di armatura. Per alcuni un riferimento all'arco narrativo Flashpoint, per altri a Crisis on Infinite Earth, resta il fatto che Flash porta con sé due messaggi: "Lois è la chiave" e "trovaci", per poi chiedergli se non sia arrivato troppo presto. Bruce si risveglia di colpo, ma a quel punto per tutti è diventato chiaro che non stava sognando affatto.

Jimmy Olsen

Per un certo periodo si era pensato che l'attore Scott McNairy avrebbe interpretato il ruolo di Jimmy Olsen, salvo scoprire che il suo sarebbe stato un personaggio più… esplosivo. Non di meno, anche se non ha il tempo di presentarsi ufficialmente, è stato Zack Snyder a rivelare che Olsen era il fotografo (Michael Cassidy) che accompagnava Lois Lane durante il reportage destinato a finire molto male in Africa. Ancora peggio per Jimmy, che viene ucciso nelle fasi iniziali del film, il primo ma non l'ultimo delle morti eccellenti della storia.

KGBeast

In un impossibile cross-over con la concorrenza, l'attore Callan Mulvey visto in Captain America The Winter Soldier diventa Anatoli Knyazev. Non ancora diventato il villain della versione a fumetti KGBeast, è il responsabile della morte di Jimmy Olsen, ma anche di una delle citazioni dal Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller: quando dice a Batman che ucciderà Martha Kent (Diane Lane), Bruce gli risponde "ti credo", esattamente come accade nel fumetto, a parte una contesto molto diverso.

Metallo

Altro personaggio di cui si era ventilata la presenza, è stato in realtà omaggiato indirettamente: durante la visita guidata ai laboratori di Lex Luthor, uno scienziato spiega alla senatrice Finch (Holly Hunter)  gli effetti della recentemente scoperta Kryptonite. Il suo nome è Emmet Vale, ovvero lo scienziato che trasformerà l'ex soldato John Corben nel villain metallico.

Mother Box

In un altro dei sorprendenti cameo, scopriamo la creazione nientemeno che di Cyborg (Ray Fisher), che avrà il suo film nel 2020. E mentre lo scienziato di nome Silas  (Joe Morton, direttamente da Terminator 2) attiva uno strano cubo metallico, vediamo i resti di Victor Stone ricevere delle parti metalliche.

Il cubo in questione è la suddetta Mother Box, tecnologia senziente dei New Gods nei fumetti, e probabile collegamento con il villain che li attende tutti al varco…

Bat-Rifle

Uno degli elementi più criticati molto prima dell'uscita del film diventa in realtà uno degli omaggi al fumetto di Frank Miller Il ritorno del Cavaliere Oscuro: In realtà usato per lanciare un localizzatore, dall'inquadratura ai dialoghi nella parte finale del film, alle inquadrature scelte per la tragica fine dei coniugi Wayne, sono tutti riferimenti diretti all'opera di culto.

TK-421

JJ Abrams inserisce un modellino della Batmobile di Nolan sul Millennium Falcon, Snyder ricambia il favore: quando Lex Luthor viene arrestato, gli viene assegnato il numero TK-421, ovvero il numero di serie dello stormtrooper a cui Han Solo (Harrison Ford) ruba la divisa in Star Wars Una nuova speranza.

Watchmen

Snyder non ha mancato di portare con sé in varie forme i protagonisti del suo film di culto: se è facile scoprire Jeffrey Dean Morgan (The Comedian in Watchmen) nel ruolo di Thomas Wayne, Carla Cugino (Silk Spectre) era riconoscibile solo nella versione originale del film, avendo dato la voce all'astronave Kryptoniana residuo dall'Uomo d'Acciaio che avvisa Lex Luthor (Jesse Eisenberg) di non portare a termine una trasformazione vietata dal consiglio dello scomparso pianeta. Infine Patrick Wilson (Nite Owl) è la voce del presidente degli Stati Uniti, il quale autorizza l'attacco nucleare verso Superman e Doomsday.

La morte di Superman

Zack Snyder non si è fatto mancare niente, portando in scena lo scontro epocale che nel fumetto storico portò alla (temporanea) morte di Supermen proprio per mano di Doomsday. Anche qui i funerali di stato seppelliscono una luccicante bara vuota, mentre il corpo di Clark viene sepolto nella fattoria dei Kent, salutato per l'ultima volta da Lois Lane (Amy Adams). Ma fate attenzione agli ultimi secondi del film: esattamente come nel fumetto, Superman non è destinato a rimanere morto a lungo.

Darkseid sta arrivando

Nella sua folle ricerca dell'annichilazione di tutti i metaumani, Lex Luthor usa l'astronave kryptoniana per comunicare con qualcuno che sarebbe stato meglio lasciare in pace, così dal dipinto nel suo ufficio (simile ma in grande stile a quello di Smallville) ai riferimenti presenti nel corso della storia, abbiamo le prime avvisaglie dello scontro leggendario che andremo a scoprire il 17 novembre 2017 con Justice League Part 1e il 14 giugno 2019 con la seconda parte.

Ma prima, il 23 giugno 2017, scopriremo le origini di Wonder Woman.

Come annunciato da Zack Snyder poco tempo fa, il director's cut del film che scopriremo in dvd/blu-ray conterrà 30 minuti in più di scene, e ora è stata pubblicata ufficialmente la prima delle scene che non vedrete al cinema, intitolata Communion: scopritela a vostro rischio e pericolo: