Nei giorni scorsi Star Wars The Force Awakens e Batman v Superman - Dawn of Justice hanno fatto esplodere la rete con due trailer altamente epici e incredibili, ma appena prima, era stato l'atteso Terminator - Genisys a tornare con un nuovo trailer, con il quale aveva si era giocato la carta più inattesa di tutte.

Ovviamente quanto segue è un po' uno spoiler, anche se si tratta di cose comunque viste nel trailer, per cui se volete rimanere all'oscuro fino all'uscita nelle sale, non proseguite.

Bene, ricordate le prime foto di scena, in cui in modo alquanto curioso, potevamo vedere Sarah Connor/Emilia Clarke e John Connor/Jason Clarke adulto, insieme nel nostro presente?

Era quanto di più criptico si potesse immaginare, ed ecco arrivare il secondo trailer, che ha spiazzato i fan.

Tutto cambia irrevocabilmente nel momento in cui mamma Connor incontra il figlio, non più il teenager che conosceva (e conoscevamo), ma quello del futuro che in origine aveva dato il via a tutta la storia.

Ed è con la frase "Non sono una macchina, né un uomo, sono di più", che John Connor rivela il suo vero (?) aspetto.

Così, Entertainment Weekly è andato a parlare con il diretto interessato, ovvero Jason Clarke, visto di recente anche in Ape Revolution, il quale ha commentato: "Questo colpo di scena alza la posta ai massimi livelli. Non è più la storia di un robot che insegue la buona, introduce un livello di complessità a tutta la storia."

E riguardo il suo doppio personaggio: "Non è solo il buono e il cattivo di una sola persona, ma anche il bene e il male di uomo e macchina. La tecnologia si è sempre più radicata dentro di noi e John è diventato l'estrema realizzazione di questo concetto. È stato molto divertente da interpretare per me e c'è stato molto da esplorare per l'intero team artistico. Infatti in realtà ci stanno ancora lavorando", riferendosi ai sequel già annunciati ufficialmente.

Ma che tipo di sensazioni prova questo John Connor ipertecnologico?

"Quando gli sparano, prova dolore. E anche se a quel punto è una macchina, non ha ancora fatto esperienza dei benefici della sua situazione. Sta ancora imparando, deve padroneggiare il suo potenziale."

L'aspetto più importante però è un altro "Lo vedo come un John liberato. Libero dal peso di essere un messia, dalla responsabilità di conoscere il futuro e sapere che nulla può cambiarlo. È pieno di possibilità ora che non è del tutto macchina né del tutto umano. E' qualcos'altro, si sta evolvendo."

Non solo "Ci sono ancora sorprese su cosa sia alla fine John. È controllabile oppure no? E' l'ultimo lancio di dadi di Skynet ma è molto di più di quello che abbiamo visto. Nessuno sa ancora dove può arrivare."

Terminator: Genisys è previsto in uscita negli Usa il primo luglio e da noi il 9, che ne pensate di questo colpo di scena?