Ci sono stati due momenti importanti nella comparsa sul palcoscenico di Gotham: la primissima volta, quando si è scoperto che il telefilm avrebbe raccontato solo le origini di Jim Gordon/Ben McKenzie prima di diventare commissario, prima di Batman, prima di tutto il mondo che conosciamo; la seconda quando il boss della Fox ha annunciato ufficialmente che nella serie ci sarebbero stati tutti, ma proprio tutti i personaggi del mondo di Batman, anche loro all'inizio del viaggio che li porterà a indossare i loro ruoli e costumi. Le aspettative si sono elevate notevolmente e la rete si è riempita di ipotesi su tono e atmosfera della serie.

Ora alcune risposte fondamentali arrivano da uno dei protagonisti, quel Donal Logue che avrà il ruolo di un Harvey Bullock molto diverso da quello che si è visto nei fumetti.

Intervistato da Nerd Repository, Logue ha cominciato raccontando come verrà visualizzata questa Gotham: "Quello che amo di Gotham è che ha creato un mondo incredibile, in cui entri e ti sembra di essere negli anni Venti, poi ti inoltri e scopri un mondo che sembra uscito da Blade Runner. Ha questi elementi anacronistici per cui ti sembra di essere nella New York degli anni Settanta e che contemporaneamente esista al di fuori dello spazio e del tempo".

E aggiunge: "Ti immerge in questa sensazione e riesce a farla sembrare viva. L'idea mi entusiasma moltissimo". La Gotham in cui vive e lavora Jim Gordon "ha elementi del tutto contemporanei e parti che sono old fashion, non vedo l'ora di vedere cosa realizzeranno il reparto scenografia e i costumi".

Inoltre "ci saranno esempi di tecnologia moderna, ma sembrerà antiquata, ti darà il senso che non ti trovi né negli anni '50 né nei '60. C'è l'accettazione di una certa realtà tecnologica, ma non è futuristica né high tech, nemmeno lontanamente".

E riguardo al suo rapporto con Jim Gordon/Ben Mckenzie, per il quale sarà una sorta di mentore: "Posso garantire che ci sarà un nucleo conflittuale: uno (Bullock) lavora a Chinatown da molto tempo e sa come funzionano le cose. L'altro (Gordon) arriva da un mondo più idealistico. Non intendo non violento, perché è appena tornato dalla guerra. Ci saranno non pochi conflitti morali".

I personaggi quindi rispecchiano la città: "È come Gotham, c'è un'ambigua linea di confine tra il bene e il male. Dobbiamo lasciare che alcuni pessimi personaggi facciano quello che vogliono per un bene superiore, perché l'ingranaggio funzioni. Poi arriva un tipo che dice Io ho una visione più in bianco e nero, non accetto questo concetto di relativismo morale. C'è il giusto e c'è lo sbagliato".

E la stessa visione della legge che cambia: "Cos'è la legge in questa città, una platonica forma di verità che galleggia nell'aria e in qualche modo funziona, o qualcosa di più arbitrario, del tipo Io e te decidiamo cosa è legge. È questo che creerà il conflitto".

E conclude con un dettaglio interessante: "La storia cade interamente sulle spalle di Gordon, ma soprattutto scopriremo i più famosi cattivi di Gotham per la prima volta, quando sono giovani. Per me la parte più interessante è Oh ecco da dove arrivi Enigmista".

Infine ecco un volto noto fare la sua entrata in scena: Jada Pinkett Smith, moglie di Will Smith e vista nella saga di Matrix, avrà un ruolo fondamentale nel telefilm, ma non quello che vi aspettate. Sarà infatti Fish Mooney, che viene definita così: "È il sadico capo di una organizzazione criminale. Ha imparato a sopravvivere per strada e ha questa incredibile capacità di leggere le persone come fossero libri aperti. Impressionante e impulsiva, è una a cui è meglio non mettere i bastoni tra le ruote".

E come forse ricorderete, c'è un personaggio importante che lavora per lei nel telefilm: un tale Oswald Cobblepot/Robin Lord Taylor, destinato a diventare Il Pinguino.

Fonti vicine alla produzione dicono che Mooney è del tutto originale e non esistente nel fumetto, ma visto che tutti gli altri personaggi saranno agli inizi della loro carriera, può succedere che anche lei diventi qualcuno di più familiare...

Cosa ne pensate di questa versione del mito di Gotham?