Per essere un autore che ama il mistero, JJ Abrams si trova decisamente molto sotto in riflettori. E tale situazione è destinata a rimanere invariata (se non a peggiorare) man mano che ci si avvicina all'estate del 2015. Nel mare infinito di illazioni e pregiudizi, ecco arrivare qualcosa di diverso, una lettera animata intitolata "Four rules to make Star Wars great again", creata da Prescott Harvey, ex assistente di produzione in Mission Impossible 3 e ora direttore dell'agenzia pubblicitaria di Portland Sincerely, Truman (di cui potete scoprire il sito nelle Risorse in rete).

Prescott ha spiegato il motivo della lettera aperta a JJ Abrams: "Come molte persone, ho passato gli ultimi anni chiedendomi perché i film originali di Star Wars fossero così meravigliosi, mentre quelli più recenti erano così terribili. Quali erano i fattori che facevano di Star Wars, Star Wars?"

Prescott ha deciso di andare oltre le sole teorie: "Ho pensato di usare un approccio empirico, determinando quali elementi presenti nei film originali differivano da quelli presenti nella nuova trilogia. La mia prima rivelazione è stata che i protagonisti si trovavano spesso in aree molto remote. Gli ambienti e gli animali feroci erano una minaccia tanto quanto l'Impero. Tutti e tre i film avevano questo tono di avventura ed esplorazione."

Le cose però cambiavano nei prequel: "Al contrario, i nuovi film erano ambientati in città o nel senato galattico. Perché Star Wars sia una vera avventura, deve essere ambientata nella frontiera. Questa è stata la mia prima regola. Poi ho cominciato a discuterne con i miei amici e a leggere le opinioni online e l'idea ha preso forma".

E parla anche di una delle regole che ha deciso di non inserire: "La mia regola preferita che non è entrata a far parte del video è: gli Jedi sono pacifisti. Nei prequel Qui Gon, Mace Windu e Yoda sono ninja acrobati con abilità incredibili. Ma quello che rendeva interessanti i film originali era che gli Jedi (Yoda e Obi-wan) erano pacifisti, rifiutavano di combattere al punto di morire".

Il che può essere soggettivo: "Ovviamente, questo non li rende interessanti per sequenze d'azione, ma definisce chiaramente i buoni e i cattivi. Chi sceglieresti, il buono moralmente noioso o il corrotto con tutte le sue incredibili abilità? Ma era difficile spiegare questo concetto in venti secondi di video. E oltretutto, in quel caso non potevo parlare per tutti, ci sono persone che citano la battaglia con le spade laser di Darth Maul come la parte migliore di La minaccia fantasma".

Il video è stato realizzato in cinque mesi nei ritagli di tempo ed è stata anche creata una petizione, chiamata Dear JJ Abrams, di cui trovate il link nelle Risorse in rete.

Le quattro regole:

1 - Il mondo di Star Wars è la frontiera, il vecchio West.

2 - Il futuro è sporco, arrugginito, di seconda mano; non lindo, pulito e lucido.

3- La Forza è misteriosa: non vogliamo spiegazioni, ci basta sapere che è una specie di magia.

4 - Star Wars non è carino: possono tagliarti un braccio o una mano, puoi finire intrappolato nella carbonite, la frontiera è un posto pericoloso. Non è un posto buffo, carino, a prova di bambini. E Han spara sempre per primo.

Eccovi la video lettera, siete d'accordo con Prescott?