Con tempismo perfetto e forse una certa propensione per il marketing, Marcus Alqueres ha postato da qualche giorno su Vimeo The Flying Man, un corto che riprende il mito di Superman da tutta un'altra prospettiva.

Ma prima di tutto, chi è Marcus Alqueres? Presto detto: è uno specialista di effetti visivi, originario del Brasile ma che ormai vive in pianta stabile a Toronto. Dopo i primi spot a cui ha lavorato a partire dal 2002, nel 2005 compie il grande salto e inizia a lavorare per il cinema. Il suo primo lavoro è per Snakes on the Plane di David Ellis con Samuel Jackson (nel 2006), poi arrivano 300, Source Code, L'alba del pianeta delle scimmie, tanto per citare i progetti più sci-fi presenti nel suo curriculum.

Nel frattempo cova maggiori ambizioni e inizia a lavorare al suo primo corto, per il quale ricopre praticamente qualsiasi ruolo, da sceneggiatore a regista a produttore. Al termine di un lungo lavoro, ha caricato il lavoro su Vimeo nella speranza che abbia una certa visibilità in vista dei festival internazionali nella seconda metà dell'anno (è sulla buona strada: il corto è stato visto 300.000 volte in due giorni).

Prodotto con un budget ridotto e grazie all'aiuto di colleghi e amici, come spiega Alqueres, The Flying Man racconta la storia di un uomo dotato di super-poteri, come quello di volare, che si mette a fare giustizia al di sopra della legge. A differenza di Superman, in questo caso l'eroe rimane sullo sfondo, non viene seguito e anzi viene da subito messo in discussione dai media, che ne sottolineano impietosamente la crudeltà (e in effetti, certe cose Superman non le farebbe…).

In primo piano invece la vicenda di due ladruncoli, l'uno sulla via del pentimento, l'altro mica tanto. Come si può intuire, le due storie finiranno per intrecciarsi. Alqueres fa sapere che ha voluto postare fin da subito il corto su Vimeo per testare la reazione del pubblico. È infatti già in fase di sviluppo una sceneggiatura completa con cui andare a caccia di produttori in vista di un lungometraggio.