Sarà possibile in futuro incrociare alta tecnologia e ricerca dell'anima gemella? In realtà qualcosa del genere si fa già oggi, attraverso profili dall'efficienza ancora dubbia; ma cosa succederebbe se si potessero ibernare le persone più belle e intelligenti, per essere risvegliate dai possibili pretendenti? Nel 2009 se lo era chiesto Will McIntosh, americano, professore di psicologia sociale all'Università della Georgia nonché sempre più apprezzato scrittore di fantascienza, con romanzi importanti come Soft Apocalypse e Hitchers e numerose collaborazioni con le più prestigiose riviste americane. Il risultato è stato Bridesicle (La sposa fredda, Robot n. 61), racconto breve che nel 2010 fece l'accoppiata dei Premi Hugo e Nebula. Il successo della storia fu tale che McIntosh decise di estendere il racconto e farlo diventare un romanzo.

Ora il romanzo è pronto e sarà in uscita sul mercato anglosassone nel mese di giugno. Love Minus Eighty, questo il titolo scelto dall'editore Orbit. E questa è la trama: nel futuro, l'amore è più complicato e la morte non ne segna necessariamente la fine. Rob uccide accidentalmente una jogger, e sacrifica ogni cosa per inserire la ragazza in una cryogenic dating facility, andando a farle visita ogni giorno come modo per farsi perdonare e finendo invece con l'innamorarsene. Veronica, una specialista in dating, finisce per scoprire la vera sé stessa attraverso l'amore di un uomo. E infine la lesbica Mira, finita accidentalmente in un centro dating per eterossessuali e che cerca di riunirsi alla propria compagna congelata negli anni precedenti.

C'è un contesto comune tra questo libro e Soft Apocalypse: un futuro post-collasso, in cui le risorse sono sempre più scarse e il divario tra ricchi e poveri è ulteriormente allargato. I ricchi vivono nei quartieri sopraelevati di New York, godono di un'altissima tecnologia e sono perennemente online, in un meccanismo che quota tutto e tutti in maniera simile a ciò che succede negli odierni social network, mentre la massa è concentrata nelle periferie degradate. Ma soprattutto, chi ha i mezzi economici può sfruttare tutti i vantaggi della criogenica, facendosi ibernare dopo la morte per rivivere dopo decenni o secoli. Se però sei una ragazza con un'attrattività pari o superiore a un certo livello, allora puoi farti ibernare gratuitamente; saranno i ricchi partecipanti al meccanismo del dating a pagare le spese. Naturalmente le ragazze dovranno superare una certa selezione prima di essere risvegliate definitivamente, e non è detto che la partecipazione sia sempre volontaria.

L'idea vincente di McIntosh è stata quella di immaginare un futuro in cui la criotecnologia viene usata per il dating, ovvero per la ricerca di un partner, in modo analogo a quanto propongono da parecchi anni numerosi siti web. Meccanismi che McIntosh probabilmente conosce bene per via delle sue ricerche universitarie, e che in Love Minus Eighty si inserisce in un contesto di autentico sfruttamento delle partecipanti (le bridesicles in originale), provenienti dalle classi sociali meno elevate e coinvolte spesso contro la propria volontà. Un'idea, con relativi spunti, che ha funzionato sulla breve distanza. McIntosh sarà riuscito a trasferire l'impatto del racconto in un romanzo di oltre quattrocento pagine? Ci sono numerosi esempi di racconti allargati, con risultati, va detto, raramente all'altezza. Le sfaccettature e le implicazioni che il racconto lascia intuire potrebbero però essere stati sufficienti; in fondo, risvegliarsi dopo secoli per finire sposa di uno sconosciuto potrebbe non essere il migliore dei futuri possibili.