Quando la stagione tre di Warehouse 13 si è chiusa, ha lasciato letteralmente un vuoto incolmabile nell'immaginario dei fan, per non dire più di uno. Ma prima di proseguire, se per qualche motivo non avete ancora visto il finale e non vi piacciono gli spoiler, vi consigliamo di non andare oltre.

Se siete rimasti, allora sapete la quantità di eventi drammatici avvenuti nell'ultimo episodio della stagione tre: ci sono state ben tre dipartite, quella tragica dell'agente Jinx (Aaron Ashmore), la signora Frederick (C.C.H. Pounder) e soprattutto la cattiva/buona H.G. (Jaime Murray), il cui sacrificio finale è stato sicuramente di grande effetto, ma ha lasciato un segno nei fan che da un anno chiedono a gran voce una sua resurrezione.

Ma soprattutto, niente più magazzino, letteralmente raso al suolo dall'atto finale del cattivo più cattivo di tutti, Walter Sykes (Anthony Michael Hall), che apparentemente ha ottenuto la sua vendetta nei confronti di chi gli aveva tolto l'artefatto che aveva cambiato la sua vita.

Il cattivo ha vinto dunque? Forse, ma si spera non per molto. E se l'oggetto nelle mani di Artie è indicativo di una criptica possibilità di salvezza, nel frattempo abbiamo scoperto che ai danni già fatti se ne va ad aggiungere uno: il prossimo antagonista di Warehouse 13 porta avanti la serie di guest star dal mondo di Star Trek, ovvero Brent Spiner, per molti ancora oggi l'indimenticabile Data di Star Trek: The Next Generation.

Spiner comparirà per almeno sei episodi (con la possibilità di espandere la sua permanenza) nella stagione quattro di Warehouse 13, nei panni di Fratello Adrian, il capo di una setta super segreta chiamata "Brotherhood of the knights of the black diamond" (La fratellanza dei cavalieri del diamante nero).

In un'intervista con Tv Guide, l'autore della serie Jack Kenny ha raccontato che "Artie Nielsen (Saul Rubinek) e il suo team sono impegnati nella missione più difficile: rimettere insieme i pezzi delle loro vite. E fratello Adrian sarà il loro più grosso ostacolo". La setta di cui fa parte ha radici antiche: "La fratellanza discende dai templari ed è collegata al vaticano. Sono incaricati di proteggere molti artefatti di grande potere, uno dei quali serve ad Artie per rimettere tutto al suo posto". Ma visto che i problemi abbonderanno nella prossima stagione, "l'uso di questo artefatto può scatenare un'antica forza malvagia e fratello Adrian non vuole che accada".

Né Adrian né la setta si fermeranno davanti a niente: "Adrian guida una setta estremamente potente, ossessivamente devota alla sua causa e non ha limiti. Faranno di tutto per conseguire il loro scopo, sono guerrieri

di grande valore e sono disposti a morire se necessario".

Una curiosità: Brent Spiner e Saul Rubinek si erano già incontrati sul set di The Next Generation, nell'episodio The Most Toys, in cui Rubinek interpretava un collezionista di oggetti rari che rapiva proprio Data/Brent Spiner. Oppure chi lo sa, già all'epoca lavorava per il magazzino 13.

Preparatevi, scopriremo le conseguenze del gran finale dell'anno scorso quando Warehouse 13 tornerà in azione (e speriamo tutto intero), il 23 luglio.