La data di uscita dovrebbe rimanere invariata (29 giugno 2012), ma ci sono comunque buone notizie per chi proprio non sta più nella pelle per il sequel del reboot di Star Trek. Paramount ha infatti rimandato il progetto Moscow, tratto dai romanzi di Tom Clancy e diretto dallo specialista di serie tv Jack Bender (vari episodi di Lost, fra gli altri), pare per problemi legati alla sceneggiatura.

Che c’entra con Star Trek? Semplice: a impersonare il giovane Jack Ryan, protagonista ricorrente di tanti thriller dell’autore americano (tanto che da semplice marine diventa presidente USA), è stato chiamato Chris Pine, ovvero l’altrettanto giovane Capitano Kirk nel film del 2009 targato JJ Abrams. La sovrapposizione di lavori avrebbe potuto creare qualche difficoltà, ma ora Paramount ha dato precedenza assoluta alle nuove avventure della USS Enterprise.

Le quali per altro sono già state definite fin nei dettagli, come ha recentemente rilevato lo stesso Pine dal suo account Facebook. L’attore ha gradito molto la nuova storia: "Dopo le migliaia di domande che mi vengono rivolte sul progetto, posso finalmente dire di aver messo le mani sullo script. Posso anticipare che vivrò una storia d’amore e che tutto il resto sembra molto eccitante. Non posso ancora rivelare la data d’inizio delle riprese, ma vi posso assicurare che adorerete il risultato finale!”.

Dunque, in attesa di scogliere il nodo intorno al regista (JJ Abrams per non ora non ha dato conferme), ecco una prima indicazione sul film: la misteriosa amante di Kirk potrebbe forse essere Carol Marcus, la biologa, direttrice del Progetto Genesis e madre dell’unico figlio del capitano, vista in Star trek II: l'ira di Kahn (1982, interpretata allora da Bibi Besch)?