Tron Legacy era uno dei film più attesi dell'anno, ma come purtroppo spesso accade, anche questa volta il seguito di un film cult è stato deludente. Del resto era difficile ripetere l'exploit del Tron originale, film che, ammettiamolo, non brillava certo per complessità della trama o per approfondimento dei personaggi, quanto piuttosto per tecnica innovativa, fascino del design grafico, originalità dell'ambientazione, persino anticipazione di temi che sarebbe diventati di primo piano nell'informatica. Tutte doti, insomma, che possono appartenere solo a un'opera originale, non certo a un seguito.

È comunque un'occasione per parlare del film e della sua storia, e del rapporto tra fantascienza cinematografica e informatica, e Delos Science Fiction, 130esimo numero, primo del 2011, non se la lascia sfuggire. Ma ovviamente non è tutto qui.

Delos 130 si occupa anche di Skyline, il colossal di fantascienza catastrofica a breve in arrivo anche in Italia, e di un romanzo russo che ha dato lo spunto a un altro film di fantascienza su un'invasione aliena, ma quanto di più distante in termini di approccio da Skyline: Stalker. Il libro è Picnic all'angolo della strada, dei fratelli Strugatskyi.

Nelle rubriche si parla anche di Daitarn 3 e dell'approccio scientifico al problema del "primo contatto", mentre l'editoriale del direttore Carmine Treanni si occupa di scienza e fantascienza.

Il racconto è di Luigi Brasili. Il numero è disponibile online all'indirizzo www.fantascienza.com/magazine/delos/130/ e sarà acquistabile in versione stampata entro qualche settimana.