Charles Stross è uno degli autori più popolari degli ultimi anni, e ogni volta che le Worldcon escono dagli Stati Uniti - dove gli autori americani difficilmente lasciano posti liberi - è sempre pronto a piazzare la zampata. L'ha fatto nel 2005 in Scozia con Giungla di cemento, uscito in Odissea, e l'ha fatto quest'anno in Australia con Palimpsest, che esce questo mese anch'esso in Odissea con il titolo Palinsesto, nella traduzione di Salvatore Proietti.

La quarta di copertina. In un futuro non determinato, la fantomatica Stasis, un’agenzia segreta che opera attraverso il tempo, si è assunta il compito preservare la specie umana fra gli infiniti spazio-tempo che si susseguono. Il processo di ripopolamento della Terra, che viene definito Nuova Semina, consiste nel clonare ogni volta gli umani, invece di consentire un’evoluzione esterna al sistema solare, verso nuovi mondi e uomini evoluti.

Però, quando c’è di mezzo lo spazio-tempo, una simile operazione presenta molti rischi.

Così, Pierce, il protagonista della vicenda, durante una  missione, scopre che esiste un intero esercito di suoi cloni pronti a difenderlo se si dissocia dalla Stasis e aderisce all’Opposizione che vuole ricostituire un ordine naturale delle cose.

L’Opposizione ha infatti trovato il modo di colonizzare il resto dello spazio, centinaia di mondi, invece di limitarsi a usare la Terra come un’astronave, la cui storia viene continuamente riscritta dalla Stasis, al cui comando sta da sempre la stessa casta che ricicla la storia e impedisce sviluppi esterni che diventerebbero incontrollabili.

L'autore. Charles David George Stross è nato a Leeds, Inghilterra, nel 1964. È un autore che fa parte della nuova, emergente, generazioni di scrittori specializzati  in opere di hard science fiction e space opera che per tematiche si ispirano ai loro colleghi statunitesi del calibro di Vernor Vinge, Neal Stephenson e Bruce Sterling. Ha.pubblicato il suo primo racconto, Boys, nel 1987 sulla rivista Interzone, poi per qualche anno si è impegnato nella stesura dell’opera lunga Singularity Sky uscita nel 2003 negli Usa presso l’editore Ace Books e quello stesso anno è entrato a far parte dei finalisti al Premio Hugo. La fama di Stross è andata via via crescendo negli anni e le sue opere hanno riscosso un tale successo di pubblico e di critica che lo hanno  messo in evidenza a livello internazionale. Una sua raccolta di racconti, Toast: And Other Rusted Futures uscita nel 2002 è stata candidata sia al Premio Hugo, sia al Premio Nebula. Poi, nel 2005 è avvenuta la sua definitiva consacrazione di scrittore con il romanzo Concrete Jungle che ha vinto il Premio Hugo nella categoria del romanzo breve, seguita nel 2006 con la vittoria del premio Locus per il romanzo Accelerando.

Charles Stross, Palinsesto (Palimpsest, 2009), traduzione di Salvatore Proietti, Odissea Fantascienza 43, Delos Books, pagg. 132, Euro 12.00.