Piccolo passo avanti per il progetto Brave New World della coppia Ridley Scott e Leonardo DiCaprio, adattamento cinematografico del romanzo di Aldous Huxley scritto nel 1931 e pubblicato l'anno sucessivo (Il mondo nuovo è il titolo italiano).

Come già detto Scott sarà il regista del film e DiCaprio vestirà i panni di Bernard Marx, lo psicologo protagonista, mentre la produzione sarà della Appian Way dello stesso DiCaprio. Variety ha segnalato che la prima versione della sceneggiatura è stata affidata a Farad Safinia, autore di Apocalypto di Mel Gibson (si tratta anche della sua unica sceneggiatura fino a ora).

Il futuro distopico del XXVI secolo immaginato da Huxley (che non dimentichiamo era nipote del biologo Thomas Huxley che aveva fortemente appoggiato Darwin sulla teoria dell'evoluzione) affronta temi come l'eugenetica, il dominio sulle masse, l'industrializzazione forzata e l'equilibrio tra libertà e imposizioni usati come elementi di una società che è (o si vuol far credere) felice e giusta. Non si tratta dell'unica opera di questo tipo del periodo, basti ricordare il Wells di Men Like Gods, il Jack London di Il tallone di ferro o, naturalmente, l'Orwell di 1984.

A differenza di 1984, però, Brave New World ha avuto solo adattamenti televisivi e mai per il grande schermo. Soprattutto non ha avuto il potenziale di richiamo per il pubblico che potrà avere Leonardo DiCaprio. Attualmente il film è previsto per il 2011.