La fantascienza in tutto questo tempo e in tanti romanzi ha preso in esame ogni tipo di catastrofe che poteva abbattersi sul nostro pianeta. Conosciuta come “fantascienza catastrofica” ha visto di volta in volta il nostro pianeta spazzato da venti senza fine, glaciazioni improvvise, scomparsa dei mari eccetera. In questo campo il maestro indiscusso è stato James Ballard.

Arriva ora nelle librerie il romanzo Alta marea di Igor Napoli che ci propone, come indica il titolo, una catastrofe planetaria in cui tutte le acque del globo hanno un improvviso ed enorme innalzamento, tanto che solo chi si trovava il quel momento a una quota di milleottocento metri si salva.

Igor Napoli è nato a Fossano nel 1957. Appassionato di montagna e di sport in ambienti naturali, è insegnante di educazione fisica e maestro di sci e di snowboard. Grande viaggiatore ha scalato montagne in varie parti del pianeta, in pratica ha girato mezzo mondo. Scrive articoli su riviste di montagna e cicloturismo.

Con Alta marea oltre che raccontare l’avventura e le traversie di un sopravvissuto, il suo viaggio alla ricerca di altri superstiti e le varie traversie è per l’autore una occasione per parlare del rispetto per la natura e dei tanti modi di cavarsela in situazioni estreme.

Curiosamente per un romanzo fantastico pubblicato nel 2008 l'inizio della vicenda è posizionato alla fine del 2006.

Dalla quarta di copertina: Il 26 novembre 2006 un cataclisma solleva i mari di 1.800 metri, sommergendo gran parte delle terre emerse. Per il protagonista comincia un difficile viaggio verso sud per sopravvivere all’inverno.

Una “haute-route” ai limiti del delirio, sospesa nel tempo e nello spazio.

Con uno stile semplice e diretto l’autore ci avvicina ai segreti della neve e dello sci-alpinismo.

Nonostante la fame, il freddo e le difficoltà, il protagonista raggiunge una nuova consapevolezza: la catastrofe diventa un’occasione per ricominciare da zero, insieme agli altri sopravvissuti. Questa volta, nel rispetto della natura. Mare e Montagna s’incontrano per insegnare all’uomo una vita diversa, e gettare le basi di una nuova esistenza. La storia, in bilico tra realtà e fantasia, è un invito a riflettere sui nostri comportamenti e sulle nostre abitudini, per provare a cambiarle.

Alta marea di Igor Napoli (2008), Magenes Editoriale, pag. 282, euro 13,00.