Nel campo della fantascienza tutto è possibile: anche quanto ci viene raccontato da Enrique Serna nella sua antologia intitolata L’orgasmografo.

Il racconto ricorda un poco il divertente e forse profetico romanzo di Pasquale Festa Campanile dal titolo Conviene far bene l’amore (Bompiani, 1975). Però qui una fortissima crisi energetica portava all’invenzione di una apparecchiature che trasformava l’energia dell’atto sessuale in energia sfruttabile e tutti partecipavano “molto” volentieri a dare energia al paese.

In L’orgasmografo l’autore narra di una dittatura fondata sul terrore dove tutti devono portare su di se un apparecchio che registra quanti orgasmi si sono avuti nel giorno e chi non supera la quota richiesta non avrà da mangiare. Viene narrata anche la ribellione messa in atto dalla protagonista contro questo snaturato modo di vivere. Ma perché una dittatura fondata sull’orgasmo? C’è una sorprendente spiegazione. Riportiamo un breve brano del racconto: “Non è vero che il sistema totalitario vuole la nostra felicità: quello che vogliono e hanno ottenuto per molti anni è tenerci sottomessi, abbrutiti, mansueti, per continuare a saccheggiare impunemente le ricchezze della nazione. Obbligare le coppie a rispettare una quota di orgasmi è una flagrante violazione dei diritti umani...”

Nel volume sono presenti altri racconti ma solo quello che dà il titolo al libro è di fantascienza. Il racconto La fuga di Tadeo può essere definito fantastico; gli altri sono interessanti ma che nulla hanno a che vedere con la fantascienza.

Enrique Serna è nato a Città del Messico nel 1959 ed è uno degli scrittori messicani più apprezzati da critica e lettori. E' autore di romanzi, racconti e saggi e i suoi lavori sono stati tradotti in molti paesi. In Italia sono già apparsi Angeli dell'abisso (edizioni E/o 2005), La paura degli animali (Voland 2006) e Miss Messico (Voland 2007).

La quarta di copertina: Una feroce dittatura impone il sesso e l’orgasmo come regole di vita sociale. Tentano di opporsi gruppi spiritualisti resistenti, il cui estremismo non perdona... Una favola fanta-sessuale ironica e surreale, ambientata in un futuro molto simile al presente.Un libro di racconti crudeli dove l’umorismo nero e l’acuta osservazione della natura umana si combinano con perversa lucidità.

L’orgasmografo di Enrique Serna (El Orgasmografo, 2001), Traduzione Raul Schenardi, Voland, collana Intrecci, pag. 199, euro 14,00.