A prima vista non è che suoni come il massimo dell'originalità, ma forse il segreto di questo neonato fumetto si trova in tutto un altro genere, quello chiamato multimedialità.

Il fumettista Mike Carey ha lanciato in questi giorni il suo nuovo lavoro, dal titolo The Stranded.

Il fumetto sarà incentrato su cinque persone che improvvisamente scoprono come tutta la loro vita sia stata una bugia e che in realtà sono alieni.

Secondo Carey, la storia si concentrerà sulle reazioni dei personaggi davanti a questa scoperta: per esempio uno di loro, di nome Drum (tamburo), è in procinto di sposarsi quando, non è ancora chiaro come, gli arriva questa epifania.

E questo lo porta a farsi delle domande: cosa significa questo matrimonio adesso? e che senso ha il suo fidanzamento quando in effetti lui non è la persona che la sua fidanzata, Brooke, crede che sia?

Oppure anche: non sarà che la tua fidanzata è orrenda e hai cambiato idea?

Spiega Carey che l'idea è in parte autobiografica "io sono originario di Liverpool ma vivo da molto tempo a Londra, al punto di aver perso il mio accento e aver assorbito il modo di fare londinese. E' come essere un alieno sotto copertura".

Se il paragone non fosse chiaro specifica che l'inghilterra è un paese diviso in due e che le due culture sono diversissime tra loro.

Questo è sicuro, come lo è che la sua idea ricorda la serie tv Roswell, i cui protagonisti facevano di fatto la stessa scoperta, anche se in chiave teenageriale. Strano che non se lo ricordi.

Ma, storia a parte, c'è un aspetto più interessante dietro questi Arenati (ovvero Stranded): il fumetto fa parte di una joint venture tra Sci Fi Channel e la Virgin Comics e sarà solo la punta dell'iceberg di una operazione più ampia a base di videogames, telefilm e versioni cinematografiche.

Il fumetto è appena uscito, sarà composto di 5 episodi e potete scoprirlo al sito ufficiale indicato sotto.

Anche se questo sembra essere solo l'inizio della loro storia.