Se eravate convinti che l’Enterprise si sarebbe rimessa in viaggio in tempi brevi, dovete sapere che in realtà è ancora in costruzione nel suo cantiere spaziale.

Le ultime notizie dicono che una prima stesura della sceneggiatura doveva arrivare sul tavolo della Paramount alla fine di ottobre, ma la scrivania è rimasta vuota e i produttori sono usciti a prendere un caffè, molto lungo.

A proposito del ritardo JJ Abrams (e se non sapete chi è avete visto troppi reality show e anche troppo calcio), l’uomo che si è assunto il compito di ridare linfa vitale alla saga, ha detto che i suoi due soci storici, Robert Orci e Alex Kurtzman, sono nel bel mezzo della sceneggiatura di Star Trek XI e progrediscono rapidamente. Però è anche vero che considera la data prevista per l’inizio delle riprese, la primavera del 2007, alquanto ottimistica. Con conseguente allungamento dei tempi previsti per l’uscita cinematografica.

Sicuramente Abrams e soci stanno preparando qualcosa di grosso, ma certo si prendono i loro tempi.

Sul versante del casting ci sono aggiunte due voci: Michael Vartan, ovvero l’agente Vaughn della geniale (almeno fino alla terza stagione) serie Alias ha detto che spera di poter lavorare presto di nuovo con Abrams, ma che non ci pensa nemmeno a candidarsi per il ruolo del giovane Kirk, perché “è una di quelle cosa che è meglio non toccare”.

A sua volta, lo storico capitano Kirk, ovvero William Shatner, ha detto che, secondo lui, trovare un nuovo e giovane Kirk sarà arduo, perché è impossibile rimpiazzarlo. Le sue esatte parole sono state “I think it's essentially uncastable".

Si dice però che da Shatner sia impossibile avere risposte serie, per cui forse era ironico. o meglio, speriamo che lo fosse.

Questo malgrado Abrams abbia avvicinato sia Shatner che Leonard Nimoy per far loro interpretare un cameo nel nuovo film, cosa che il primo avrebbe rifiutato.

Ricordiamo a chi non lo sapesse che l'idea di Abrams è quella di rinnovare la saga alla radice, più o meno con lo stesso sistema usato per Batman Begins, ovvero "tutto quello che avete visto finora non è mai successo". Che magari può anche essere anche una buona idea.

Nel frattempo Abrams prosegue la sua ricerca di un volto nuovo e fresco per interpretare la versione giovanile del capitano e gli autori continuano a dare forma e sostanza a quella che è stata definita “un’idea davvero geniale”. Non che da Abrams non ci si aspetti qualcosa del genere, ma certo questa rischia di essere la sfida della sua vita.