Il cortometraggio Proportions e stato girato nel 2005 in 3 giorni e montato in 3 mesi, completamente a costo zero. Alla regia, Fabio Salvati, già autore di altri corti di fantascienza, assistito da Massimiliano Santoni. Il soggetto è di Fabio Salvati, che recita anche nel film insieme a Filippo Borghi, che ha accompagnato Salvati come attore protagonista nei due film precedenti, Echo e Populous.

Il formato usato per le riprese è il "mini dv" con telecamera Canon XM1.

"Il cortometraggio si presenta allo spettatore con una tecnica mista che lo rende un po' fumetto, un po videogioco. Talvolta è evidente lo scimmiottamento del cinema americano, dove eleva l'uomo a 'ranger dell'universo'", dice Salvati. "La computer grafica è usata massicciamente durante tutto il corto, e il messaggio inerente alla prevaricazione tra razze si nota durante tutto lo svolgersi del contenuto. La morale non è tanto quella di aver paura del più 'grosso', piuttosto quella di rispettarsi reciprocamente, con le nostre diversità."

L'idea alla base del corto richiama un po' il racconto di Fredric Brown Questione di scala, e mette in scena due agenti di una speciale polizia galattica, arroganti e sbruffoni, ma soprattutto animati da un viscerale razzismo. Al motto "l'uomo è superiore a ogni altra specie vivente" ripuliscono i pianeti dalle forme di vita aliene. Almeno finché la loro ideologia non viene bruscamente smentita. La recitazione è valida e la fusione di girato e computergrafica ha un effetto strano ma decisamente adeguato all'idea di base del racconto. Il risultato è piacevole e decisamente divertente.

"Amo moltissimo la fantascienza e l'arte della divulgazione dei pensieri tramite le immagini, ho quasi 40 anni ma sono ancora pronto a giocare con le astronavi, fin quando gente speciale come voi, vorrà salirci a bordo, per fare un giro insieme a me sul pianeta Fantasia" dice Fabio Salvati.

Altre informazioni, comprese foto tratte dal film, si possono trovare sul sito www.farevideo.com.