Tra i tanti successi un fallimento ci può anche scappare, ma quello dei Google Glass è stato un flop di quelli proprio grossi: le vendite interrotte, la chiusura del programma Google Glass Explorer e la prossima fine della divisione Google X sono rintocchi di campana che suona a morto.

Tuttavia sul fronte degli occhiali ipertecnologici non tutto è finito. Oltre alla stessa Google, che sembra non aver abbandonato il progetto, anche Windows con i suoi HoloLens e Sony con gli SmarEyeGlass sono pronte a gettarsi nella lotta per il predominio nel settore.

Giocatore inatteso ma con molte frecce al suo arco è la cinese Feng Shui-Koi Corporation, società che formisce componenti elettronici a molte compagnie hi-tech.

Yú Sì Yuè, proprietario e Ceo della Feng Shui-Koi si dice sicuro del successo: "I nostri Smartglass si basano su un concetto del tutto nuovo, chi li indossa vedrà il mondo attraverso una serie di telecamere, da sei a sedici, che permetteranno un'esperienza che va oltre la realtà aumentata e che a noi piace chiamare Realtà Reale".

La strategia della Feng Shui - Koi è facilmente riassumibile in una parola: discrezione.

Una dei maggiori problemi incontrati dai Google Glass è stata la riconoscibilità e la paura di essere ripresi a propria insaputa, tanto che in alcuni locali pubblici è proibito indossarli, difficilmente si potranno invece distinguere i FSK 360, questo il nome della linea, dagli occhiali normali.

Le telecamere sono "annegate" nella montatura e quasi invisibili, trasmettono in continuo le immagini nella parte interna delle lenti e nei modelli più avanzati (e costosi) possono trasmettere sulla parte esterna immagini o mostrare il volto di chi li indossa.

Secondo l'esperto della rivista Wired, Paul Cod, gli occhiali sono "Terribilmente reattivi, non ci sono ritardi in risposta, il 3D è quasi incredibile e l'effetto parallattico estremamente convincente... forse solo la visione periferica meriterebbe una migliore definizione".

Ma i veri punti di forza di questi occhiali sono altri, prima di tutto le telecamere possono essere personalizzate per correggere eventuali difetti alla vista di chi li indossa, inoltre possono schermare luci troppo forti, con un indubbio vantaggio nelle giornate di pieno sole.

Quasi incredibile l'approccio relativo all'autonomia, gli occhiali hanno, dopo una carica completa, nove ore di funzionalità completa.

Pochine si potrebbe pensare, ma i FSK 360 sono in grado di alimentarsi dai campi magnetici per induzione.

Secondo le dichiarazioni della Feng Shui-Koi in presenza di uno smartphone con il Wi-Fi in funzione gli occhiali possono agevolmente raddoppiare l'autonomia, figuriamoci nella vera e propria giungla di campi magnetici in cui siamo immersi.

Gli occhiali saranno messi in vendita tra quindici giorni ma solo in Cina, Emirati Arabi e Stati Uniti, in estate si aggiungeranno altri paesi tra cui quelli europei.

I prezzi partono dai 104 dollari del modello base per arrivare ai 700 del modello con sedici telecamere e lenti protettive, otto i modelli tra cui uno ispirato ai celebri occhiali del grande John Lennon.