Molti lettori conoscono da tempo la collana Chrysalide della Mondadori, dove vengono pubblicati romanzi di fantasy, fantascienza, horror e altro, rivolti principalmente a una fascia di lettori YA. Al suo interno è ora nata la collana Classici Chrysalide, che ripropone sei classici della letteratura mondiale, in una nuova edizione di grande impatto visivo. Ogni volume sarà corredato da esclusivi contenuti extra, spunti e approfondimenti nella cultura contemporanea: film e serie TV, musica, arte, libri, fumetti e graphic novel.

Dalla fine di maggio il lettore troverà nelle librerie questi titoli: 1984 di George Orwell; Romeo e Giulietta di William Shakespeare; Racconti del terrore di Edgar Allan Poe; Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde; I fiori del male di Charles Baudelaire e infine Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.

Nel romanzo di Orwell, gli avvenimenti sono proiettati nel futuro rispetto al tempo di scrittura, ovvero nel 1984. Il mondo è diviso in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Londra, dove vive il protagonista Winston Smith, è la città principale di Oceania. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona. Smith lavora presso il Ministero della Verità, e ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Il lettore seguirà la lenta presa di coscienza del protagonista, la voglia di ribellarsi, il frequentare un gruppo di rivolta e la denuncia di un infiltrato e il suo "recupero" dell'amore per il Grande Fratello.

Fahrenheit 451 di Bradbury si svolge anche esso nel futuro

dell’autore ed è nato come estensione del racconto The Fireman, che è stato tradotto e pubblicato su Urania Rivista (nei numeri 13 e 14) con il titolo Gli anni del rogo. Nel futuro descritto da Bradbury, leggere o possedere libri è reato, pertanto è stato istituito un apposito corpo di vigili del fuoco il cui compito è scovare e bruciare ogni tipo di libro. Il protagonista Guy Montag è un vigile del fuoco, convinto del suo "lavoro" sino al giorno in cui, preso da una strana voglia, si appropria di un libro invece di bruciarlo. La sua lettura e l'incontro con una donna, Clarissa, apre all'uomo una nuova meravigliosa visione del mondo dei libri. Dopo varie vicissitudini Montag fugge, arrivando sulle rive di un fiume dove un gruppo di uomini, anche loro fuggiti dalla società, sono diventati la memoria letteraria dell’umanità. Tutti loro sanno a memoria vari testi letterari ormai bruciati e forse perduti per sempre...

Gli autori

George Orwell nacque nel 1903 in Bengala. Vinse una borsa di studio che gli permise di studiare a Eton. Insoddisfatto dell'Inghilterra, decise di tornare in India, dove lavorò nell'Indian Imperial Police: da questa esperienza di delusione rispetto alla vita inglese in India nacque il romanzo Burmese days (1934). Nel 1927 si trasferì di nuovo in Europa, dove scelse di vivere nei quartieri operai più poveri di Londra e di Parigi: la conoscenza diretta della miseria e della condizione proletaria è narrata in Down and out in Paris and London (1933), The road to Wigan Pier (1937) e Coming up for air (1939). Combatté poi nella guerra civile spagnola. In Homage to Catalonia (1938) Orwell esprime la sua posizione spietatamente critica nei confronti del Partito comunista spagnolo, della sinistra inglese e dell'URSS. L'avversione allo stalinismo gli ispirò in seguito i celeberrimi Animal farm (1945) e 1984 (1949), il suo ultimo romanzo. Morì nel 1950. Numerosi sono i suoi saggi (letterari e sociologici), pubblicati postumi in quattro volumi nel 1968.

Ray Douglas Bradbury, nato il 22 agosto del 1920 a Waukegan, nell'Illinois, è narratore e sceneggiatore televisivo e cinematografico. Dal suo romanzo Fahrenheit 451 François Truffaut ha tratto un film che è diventato un culto. Fra le altre sue opere: Cronache marziane, Il gioco dei pianeti, Paese d'ottobre, La fine del principio, Le macchine della felicità, Io canto il corpo elettrico, Ritornati dalla polvere, Il popolo dell'autunno, Constance contro tutti, Il cimitero dei folli, Tangerine, Troppo lontani dalle stelle e Viaggiatore nel tempo, tutte edite da Mondadori.

La quarta di 1984

Avete tra le mani la chiave di una stanza che racchiude, al suo interno, qualcosa di essenziale, ma ancora ignoto.

Possiamo decidere di usare la chiave per aprire ed entrare; oppure, di non superare la soglia, di non vedere, di non sporcarci. Chi sceglie di entrare non potrà più tornare indietro, non potrà più fi ngere di non sapere, né dirsi innocente. Si farà carico di qualcosa di più di una colpa; si farà carico della verità, e della verità più terribile di tutte: quella sul Potere.

La quarta di Fahreneit 451

Non è pura e semplice fantascienza, quella di Ray Bradbury.

Il suo è un futuro spaventosamente vicino. Nel presentefuturo di Fahrenheit 451 non si leggono più libri, anzi si bruciano, perché tutti devono essere uguali, e nei libri, invece, si impara la differenza. È un presente dedito al piacere, ai titillamenti in abbondanza, allo svago per lo svago, a forme di distrazione che sanno di dipendenza.

Dove si vuole soltanto essere allegri, spensierati, sereni.

Non pensare. Com'è possibile allora, in una simile società felice, dimenticare di essere felici?

George Orwell, 1984 (1984)

Traduzione Stefano Marferlotti

Mondadori, collana Classici Chrysalide, pagg. 437, euro 9,50

Ray Bradbury, Fahrenheit 451

Traduzione Giorgio Monicelli

Mondadori, collana Classici Chrysalide, pagg. 429, euro 9,00