Con buona pace di Chris Pine, il nuovo Kirk scelto da J.J. Abrams, per molti l'unico e vero ufficiale comandante dell'Enterprise rimarrà sempre William Shatner, che ha da poco compiuto ottantadue anni, non si vedrà nel prossimo film Into Darkness, ma si ritaglia un momento celebrativo nello spot che annuncia l'imminente uscita di Star Trek - Il videogioco, nei negozi il 26 aprile. Su computer e console, in quello che viene descritto come un ponte virtuale tra il reboot per il grande schermo del 2009 e il suo seguito, atteso nelle sale italiane in giugno, le versioni digitalizzate del cast attuale si confronteranno con una vecchia minaccia, ripescata direttamente dalla serie televisiva classica degli anni Sessanta.

Si tratta dell'egemonia Gorn, una specie aliena rettiloide incontrata originariamente nell'episodio Arena del 1967, dove il capitano Kirk era protagonista di un memorabile duello citato in mille modi diversi fino ai giorni nostri, da Futurama a The Big Bang Theory. Adesso, quarantacinque anni dopo, nello spot del videogame, che trovate subito qui sotto, è lo stesso William Shatner in carne e ossa a copiare ogni singola mossa di allora per risolvere la questione con il bizzarro compagno di giochi che lo accompagna, seduto accanto sul divano, nella modalità cooperativa, tra gli aspetti salienti di questa produzione targata Namco Bandai che strizza l'occhio ai fan di due capisaldi della fantascienza digitale di oggi quali Mass Effect e Dead Space.

Per chi prenoterà il titolo, sono previsti bonus esclusivi, nella fattispecie uniformi speciali e armi extra del cosiddetto Elite Officer Pack da utilizzare nei panni di Kirk (Pine) e Spock (Zachary Quinto). Oltre allo spot, di seguito potete visionare, sempre via Youtube, l'estratto del duello originale contenuto in Arena e un breve making of, in cui i responsabili della software house Digital Extremes, che hanno curato lo sviluppo di Star Trek – Il videogioco per Pc, Ps3 e Xbox 360, spiegano la sfida di traghettare nel terzo millennio gli alieni Gorn, affinché risultassero coerenti con lo spettacolare universo fantascientifico reinventato da J.J. Abrams.