Fanucci Editore ha dato vita a una nuova collana denominata Collezione Ventesima, dove in agili volumi rilegati e con sovracopertina vengono ristampati a un prezzo interessante volumi da tempo esauriti nel catalogo generale della editrice. Da pochi giorni è stato ristampato il romanzo Le tre stimmate di Palmer Eldritch (The Three Stigmata of Palmer Eldritch, 1964) di Philip K. Dick. A suo tempo il romanzo fu pubblicato, in prima edizione, dalla Libra Editrice (Slan n. 3 – 1970). Fanucci, acquisendo tutti i diritti delle opere di questo autore, ne ha fatto tre ristampe. L’ultima risaliva al 2007.

L’esperto Carlo Pagetti nella sua introduzione al romanzo scrive: "Di tutte le opere di Dick, Le tre stimmate di Palmer Eldritch è probabilmente la più tetra. Prevalgono i colori grigi e metallici, sopratutto sul pianeta Marte, sterile e desolato, mentre la Terra appare come una mela cotta dalla temperatura eccessiva". Indubbiamente il romanzo lascia quantomeno l’amaro in bocca: l’uomo può vivere solo sotto Terra in grandi edifici refrigerati e i forzati coloni di Marte e altri pianeti resistono grazie alla droga Can-D. In tale contesto ritorna inaspettatamente un'astronave partita anni prima alla volta di Proxima Centauri.

È il miliardario Palmer Eldritch che torna dopo un soggiorno presso gli alieni di quel sistema solare, ma non vi è nessuna sicurezza che esista ancora il Palmer Eldritch originale, potrebbe essere un alieno con le sue sembianze. Porta con sé una nuova droga, un lichene chiamato Chew-Z che può dare molto all’uomo: felicità oppure orrore, l’immortalità o entrare per sempre nel mondo delle proprie illusioni.

Un brano dal testo. Quindi Rondinella Fugate aveva ragione; al 'James Riddle' esisteva un Eldon Trent che con tutta probabilità altri non era che Palmer Eldritch. Valeva la pena di fare quel viaggio; le probabilità sembravano a favore. Ci sono buone possibilità, pensò, che incontri Eldritch, litighi con lui, Dio solo sa perché, e alla fine provochi la sua morte. Un uomo che al momento non conosco nemmeno. E mi troverò incriminato; non la farò franca. Che prospettiva. Ma la sua curiosità era stata stuzzicata. In tutte le sue multiformi attività, non s'era mai, in nessuna circostanza, trovato nella necessità di ammazzare qualcuno. Qualunque cosa sarebbe successa tra lui ed Eldritch, sarebbe stata una novità assoluta; un viaggio su Ganimede era senz'altro indispensabile. A quel punto, difficile tornare indietro. Perché aveva la netta sensazione che quella avrebbe finito con l'essere la cosa che desiderava. E Rondinella Fugate aveva detto solo che sarebbe stato accusato dell'omicidio; non c'erano elementi in merito a una condanna. Condannare un uomo del suo calibro per un crimine capitale sarebbe stata una bella impresa anche per le autorità delle Nazioni Unite. Era ben disposto a lasciare che ci provassero.

L’autore. Philip K. Dick nasce a Chicago il 16 dicembre 1928. Il suo primo romanzo, Lotteria dello spazio, è del 1955. Durante un'esistenza segnata dalle difficoltà economiche, scrive capolavori come La svastica sul sole, Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, da cui è tratto Blade Runner di Ridley Scott, e Ubik. Negli anni Settanta esce la sua ultima opera, La Trilogia di Valis, pubblicata da Fanucci Editore in un unico volume in questa stessa collana. Muore il 2 marzo 1982, stroncato da un ictus. La notorietà di Philip K. Dick deve molto agli adattamenti cinematografici, tra cui Atto di forza (1990), Screamers - Urla dallo spazio (1995), Impostor (2002), Minority Report (2002), Paycheck (2003) e Un oscuro scrutare (2006). Nel 2008 è uscito Next, con Nicholas Cage, tratto dal racconto The Golden Man, mentre Guardiani del destino, di prossima uscita nelle sale italiane, trae ispirazione dal racconto Squadra riparazioni. Fanucci Editore pubblica in esclusiva tutta la sua produzione di Philip K. Dick.

La quarta di copertina. Scritto nel 1964 e pubblicato nel 1965 dalla newyorkese Doubleday, Le tre stimmate di Palmer Eldritch è stato osannato come un grande romanzo psichedelico, una navigazione allucinata in un mondo surreale creato dalla droga e dominato dall'inquietante figura di un mostruoso imprenditore-spacciatore, non del tutto umano e forse strumento di un'oscura divinità. Ma dietro la storia di una delle più originali invasioni aliene mai raccontate, si nascondono diversi livelli di lettura, dove la provocatoria meditazione teologica si intreccia con la denuncia politica e sociale. Palmer Eldritch, produttore e spacciatore del Chew-Z, è forse un abominevole Cristo negativo, forse personificazione di una Tecnica che tutto vede, afferra e mastica; ma forse è solo una povera vittima, un uomo qualunque... Droghe illegali, stimmate divine, tesi gnostiche, Barbie Dolls: Le tre stimmate di Palmer Eldritch è tutto questo, oltre a essere una grandiosa storia di invasione della Terra.

Philip K. Dick, Le tre stimmate di Palmer Eldritch (The Three Stigmata of Palmer Eldritch, 1964)

Traduzione Umberto Rossi, Fanucci Editore, collana Collezione Ventesima, pagg. 263, euro 12,90