Terra Nova è uno dei tanti progetti che Steven Spielberg sta mandando avanti: un serial televisivo fantascientifico che il regista di E.T., Incontri ravvicinati del terzo tipo, Jurassic Park e di un numero enorme di altre pellicole, sta producendo per conto della Fox. Finora le notizie relative a questo progetto erano piuttosto farraginose; il network si era infatti limitato a dichiarare che la trama del serial avrebbe visto una famiglia del futuro balzare indietro nel tempo di centocinquanta milioni di anni, l'epoca dei dinosauri. E null'altro. Da parte di Spielberg e del suo entourage bocche ancora più cucite. Allora il sito specializzato Sci Fi Wire si è lanciato in un'opera di raccolta di tutte le informazioni recuperabili sul progetto.

Terra Nova si basa su un'idea di Kelly Marcel, semisconosciuta autrice inglese che aveva al suo attivo solo collaborazioni in alcuni script per la BBC, tra cui una versione musical di Debbie si fa Dallas, mitico film porno degli anni settanta. Marcel ha poi partecipato alla sceneggiatura del curioso Bronson, storia di un carcerato in isolamento che viene sopraffatto dal suo alter ego psicotico, l'attore Charles Bronson. Evidentemente ciò è bastato per procurarle l'incarico di mettere per esteso il progetto; Spielberg ha però pensato di affiancarle il ben più esperto Craig Silverstein, autore e produttore di lungo corso televisivo (tra gli altri The Invisible Man, The Dead Zone, Bones).

Il primo concept art di Terra Nova
Il primo concept art di Terra Nova
La trama è stata meglio delineata in alcune press release. Il serial è centrato sulle vicende della famiglia Shannon, che si unisce al decimo viaggio di colonizzazione verso Terra Nova, la prima colonia umana fondata su un altro pianeta durante una nuova fase di civilizzazione. La famiglia è composta dai coniugi Jim ed Elisabeth Shannon, dai figli John e Maddy, a cui si affianca il comandante Frank Taylor. Gli Shannon portano con loro un oscuro segreto che potrebbe compromettere la loro nuova vita. Da questi pochi frammenti si intuisce una trama che per certi versi somiglia un po' a Lost in Space, serie tv degli anni sessanta poi dirottata al cinema nel 1998. La domanda che molti si potrebbero porre è: ma che fine hanno fatto i dinosauri e i viaggi nel tempo? Su questi ultimi il mistero è fitto, anche se la trama così accennata non li esclude. Sui dinosauri, il primo concept art disponibile in rete e riportato qui fianco potrebbe chiarire qualcosa (chi ha nominato Avatar?) Occorre anche dire che il critico televisivo Todd VanDerWeff ha dichiarato sulla sua pagina Twitter di essere riuscito a posare gli occhi sullo script di un episodio, ricavandone l'impressione di un progetto dal respiro cinematografico. Oltre ad aver letto il termine "Allosauro" in qualche riga...

Sul versante produttivo, si sa che ogni episodio dovrebbe costare intorno ai quattro milioni di dollari; cifra notevole anche per le finanze della Fox. Da qui trova pienamente conferma la notizia secondo cui si salterà il pilot per girare l'intera serie di tredici episodi senza soluzione di continuità, unico sistema per ammortizzare i costi. L'enormità dell'impegno finanziario è stata confermata indirettamente anche da Kevin Reilly, presidente di Fox Entertainment. Confermata poi la presenza dello "sfortunato" Brannon Braga come showrunner, dell'altro autore David Fury (Lost, Buffy, 24) e del produttore Peter Chermin. Chermin è stato il braccio destro del padre-padrone di Fox, vale a dire l'australiano Rupert Murdoch, fino allo scorso anno; dopodiché ha fondato la Chermin Entertainment, società di produzione dalle notevoli ambizioni, specializzata nella realizzazione di film e telefilm da diffondere attraverso tutte le principali piattaforme tecnologiche, compreso il web. Chermin Entertainment risulta ora aggregata al progetto Terra Nova, il che lascia intravedere la possibilità che il serial possa essere diffuso non solo sulla tradizionale piattaforma televisiva.

Nessuna decisione definitiva è stata ancora presa sul cast. Sia Kyle Chandler (King Kong, Ultimatum alla Terra) che il più famoso Kevin Bacon (Tremors, Echi mortali, L'uomo senza ombra) hanno smentito la partecipazione al serial dopo che i loro nomi erano usciti come possibili protagonisti. I contatti però ci sono stati, e non è chiaro se il rifiuto ha riguardato il progetto in sé oppure la sua lunghezza e complessità, visti i numerosi impegni che i due attori (soprattutto Bacon) hanno per l'immediato futuro. Il lavoro di casting però procede anche perché l'inizio delle riprese è previsto al più tardi per la fine dell'estate, nello scenario delle Hawaii. La serie dovrebbe essere trasmessa come midseason, ovvero riempire il palinsesto arrivando a metà stagione, anche se Fox, sempre per bocca del suo amministratore Reilly, ha fatto sapere di non escludere altri periodi di programmazione. Insomma, molta carne al fuoco e molta ambizione, come sempre quando Spielberg inizia a costruire qualcosa.