Cos’hanno in comune James Bond, Rocky Balboa, Snake “Jena” Plissken e i magnifici sette? Sono tutti personaggi di film appartenenti al mondo della Metro-Goldwyn-Mayer. Mondo che è destinato a grossi cambiamenti, visto che la nota compagnia di produzione cinematografica fatica a pagare i propri debiti e, per questo, sta pensando a una vendita.

Il management di MGM sta valutando diverse opzioni: dalla cessione completa alla creazione di partnership strategiche per risanare i propri conti.

Nonostante si parli di 3,7 miliardi di dollari, sono numerosi i gruppi interessati al colosso dell’intrattenimento: Time Warner, News Corp. e Lionsgate sono tra i nomi papabili, ma non si esclude il coinvolgimento di altri protagonisti del settore. MGM, acquistata nel 2005 da un gruppo di investitori guidato da Sony e Comcast Corporation, vanta un catalogo di oltre quattromila film, oltre al proprio logo, alla United Artists e ai diritti legati al franchise di James Bond e dell’imminente Hobbit tratto dai romanzi di J. R. R. Tolkien.