Una volta si diceva: "altro giro, altro regalo!".

Nell'ormai consueto vortice di annunci che riguardano le trasposizioni al cinema o in televisione delle serie a fumetti, questa volta tocca a Preacher.

Si tratta di una serie creata da Garth Ennis e da Steve Dillon e pubblicata dalla DC Comics sotto l'etichetta Vertigo tra il 1995 e il 2000 per un totale di 75 albi in totale (66 della serie regolare e alcuni speciali). La serie è stata poi raccolta in volumi (quindi è sempre disponibile nei negozi USA) ed è stata pubblicata in Italia dalla Magic Press.

Difficile condensare in poche righe il sarcasmo grottesco, la caratterizzazione e l'introspezione dei personaggi, i temi religiosi estremi, lo humor, la violenza, la satira degi ideali americani, le allusioni che compongono la serie.

Il primo progetto cinematografico si era arenato qualche anno fa e non era andato molto oltre nominare l'attore James Marsden (Ciclope nei film degli X-Men) nel ruolo principale, di citare l'interesse di Kevin Smith nella cosa e usare qualche trucco di scena per presentare il personaggio di Arseface. Poi si era passati alla rete via cavo HBO, che fino a un paio di mesi fa era dichiarata entusiasta del progetto di una serie televisiva (era stata prodotta la sceneggiatura del pilot), per poi abbandonarlo con il recente cambio di management perché si tratta di un soggetto potenzialmente troppo controverso.

Ecco allora la novità. La Columbia Pictures ha preso i diritti cinematografici. Il regista sarà Sam Mendes (Road to Perdition, American Beauty). Neal Moritz e Jason Netter, che stanno adattando un'altra serie di Garth Ennis intitolata The Boys (una serie già molto controversa) per la Columbia, saranno i produttori.

Per il resto: si vedrà.