Il romanzo che Urania Collezione presenta in giugno è L’anello intorno al Sole (Ring Around the Sun, 1952-53), già noto, nella prima edizione del 1955 dei Romanzi di Urania n. 86 col titolo Mondi senza fine.

Lamette che non perdono mai il filo, lampadine che non si bruciano mai, accendini che non hanno bisogno di essere ricaricati: questo vendono i negozi di 'Oggettistica' che ormai stanno spuntando come funghi in tutta l 'America. Ma quando arriva l'automobile eterna qualcuno comincia a chiedersi chi e perché la produce e mette in vendita a un prezzo veramente irrisorio. Ed è uno scrittore, Jay Vickers, che riesce a mettere insieme i pezzi del rompicapo e scoprire che il tempo non è che una bolla di presente e l'attimo prima e l'attimo dopo sono altrove, in Terre diverse separate da quell'attimo e unite in una collana di Mondi che orbita intorno al Sole.

Clifford Simak
Clifford Simak

Clifford Donald Simak nacque nel 1904 a Millville, una cittadina di campagna del Wisconsin da una famiglia di oriundi europei. Studiò giornalismo all'Università e ne fece la sua professione, nella sua lunga carriera lavorò principalmente per il Minneapolis Star and Tribune che lasciò solo nel 1976. Simak morì all'età di 83 anni nel 1988.

Esordisce nel 1931 sul Science Wonder Stories con il racconto The World of the Red Sun (Il Mondo del Sole rosso, Grandi Opere Nord, 1976) ma la notorietà arriva quando, collaborando con Astounding, la rivista di J. W. Campbell, pubblica City, primo di una serie composta da 8 racconti e un Epilogo scritti negli anni successivi e poi riuniti nel volume che porterà lo stesso titolo. 

City, tradotto in Italia nel 1952 per i Romanzi di Urania col titolo Anni senza fine rimane forse il romanzo più noto della sua produzione che però conta anche opere come La casa dalle finestre nere (Way Station, 1963) premio Hugo nel 1959 (noto anche come Qui si raccolgono le stelle - Here Gather the Stars), il racconto La grotta dei cervi danzanti (Grotto and the Dancing Deer) vincitore di Hugo, Nebula e Locus nel 1980-81 e L'aia grande (The Big Frontyard) premio Hugo nel 1959.

La fantascienza di Simak non è più solamente avventura, tecnica, scienza, ma ci narra di sentimenti, pensieri, della Natura. Le sue radici, la sua formazione, provenivano da una zona agricola e Simak parlò delle sue esperienze e dei suoi valori nelle sue opere. Le figure fondamentali dei suoi romanzi sono l’eroe-suo-malgrado, l’alieno buono e collaborativo, il robot che è quasi evoluzione dell’uomo. In molte sue opere troviamo quindi i concetti di Umanità tesa al miglioramento, alieni in grado di aiutarla, e robot fedeli e protettivi. Ricordiamo infine tra gli altri They Walked Like Men (Camminavano come noi) venato di ironia, Enchanted Pilgrimage (Pelligrinaggio vietato) uno science-fantasy e Cemetery World (I giorni del silenzio) dove la Terra è diventata un enorme cimitero per l’Umanità sparsa nella galassia.

Per integrare queste scarne note consiglio l’articolo su Delos indicato in calce.

L’anello intorno al Sole di Clifford Simak (Ring Around the Sun, 1952) Urania Collezione n. 065, euro 4,90 pagg 364.