I morti non riescono a restare nelle loro tombe, periodicamente escono per cibarsi dei nostri corpi, stavolta per poco non sono riusciti a conquistare il mondo, solo il sacrificio di innumerevoli eroi ha impedito che noi tutti diventassimo il loro pasto.

La casa editrice Cooper presenta World War Z - La guerra mondiale degli zombi, nuova fatica di Max Brooks, autore giovane e brillante, dove si racconta il terribile conflitto attraverso le testimonianze dei sopravvissuti, un nuovo capitolo nella sterminata produzione letteraria e cinematografica sugli irrequieti defunti.

Max Brooks
Max Brooks
Dalla presentazione:

Comincia in uno sperduto paesino della Cina. E subito dilaga in tutto il mondo. La piaga, la peste ambulante, l'epidemia. La guerra degli zombi. Creature mostruose che contagiano e fagocitano il nostro pianeta, la nostra casa. I sopravvissuti sono pochi. Una storia irreale? Il semplice parto della fantasia di uno scrittore? Forse. Max Brooks, con l'artificio di una raccolta di interviste "sul campo", dà vita a un affresco in cui le tante e diverse voci ricreate e animate in questo libro parlano di guerra, sofferenza e solitudine, ma anche di speranza, coraggio e nobiltà.

World War Z - La guerra mondiale degli Zombie di Max Brooks (World War Z: An Oral History of the Zombie War, 2006), traduzione di Paola Tassi, Cooper, pagine: 308, 16 euro