Il contributo delle donne alla fantascienza è notevole e a chi fosse in cerca di una conferma, consigliamo di leggere Daughters of Earth: Feminist Science Fiction in the Twentieth Century, appena uscito negli Stati Uniti. Si tratta di un’antologia che raccoglie undici racconti chiave della storia della fantascienza al femminile, curata da Justine Larbalestier per la Wesleyan University Press. Molti di questi racconti sono ormai introvabili. Basta pensare che il più datato è del 1927 ed è apparso su Amazing Stories, la prima e storica rivista di fantascienza (genere che all’epoca veniva chiamato scientifiction), mentre il più recente è apparso nel 2002 sul sito scifi.com.

Ogni racconto è preceduto da un saggio di critici e docenti universitari, oltre che degli USA, anche di Australia, Canada e Regno Unito.

Tra le autrici presenti nell’antologia segnaliamo Clare Winger Harris, Alice Eleanor Jones, James Tiptree, Jr., Kate Wilhelm, Gwyneth Jones e Lisa Tuttle.

Mancano grossi calibri come Ursula K. Le Guin e Joanna Russ, ma la curatrice ha giustificato l’assenza con il fatto che la narrativa di queste autrici è ristampata ancora oggi, così come nel corso degli anni sono comparsi ampi saggi critici sulle loro opere. Anche se la Larbalestier sottolinea, nell’introduzione, che questo libro non esisterebbe senza queste due grandi scrittrici. Diverso il discorso, invece, per alcune delle autrici dell’antologia, alcune delle quali praticamente cadute nel dimenticatoio.