Tuttavia c'è ancora una cosa che non ho mai rivelato a nessuno, ma che ritengo giusto confidarle. Ormai sono famoso come architetto, anche se le strane geometrie delle mie opere suscitano perplessità in molti. Devo confessare che la distribuzione particolare dei volumi, degli spazi, delle superfici non sono esclusivamente frutto della mia creatività. Casa Milà, Casa Batlò e, che il Cielo mi perdoni, la Sagrada Familia di Barcellona esistono già in un altro luogo.

Le ho viste, illuminate da una stella più brillante del nostro sole, nella mente del piccolo uomo morente.

Mi sono chiesto più volte se l'esistenza di un altro mondo abitato da una razza intelligente potrebbe risultare imbarazzante per la Chiesa Cattolica. A mio avviso, non dovrebbe esserlo.

La molteplicità delle forme di vita, le mille sorprese che ci può riservare l'Universo, la varietà della Creazione, non possono che testimoniare ulteriormente la grandezza di Nostro Signore.

Buon Natale, Padre Duarte. Preghi per la mia anima.

Barcellona, 21 Dicembre 1925

Antoni Gaudí