Per la gioia di tutti gli estimatori ritorna Gally (nella versione originale giapponese), meglio conosciuta come Alita, la cyber eroina di Yukito Kishiro. Pubblicato in Italia dalla Marvel Manga tra il febbraio 1997 e il luglio 1998 per un totale di 18 numeri, la serie terminava con la morte di Alita per mano del folle scienziato Desty Nova, nemico di Alita e autore della sua stessa resurrezione, nella nuova serie di Alita Last Order.

Ma facciamo un passo indietro.

Ci troviamo in un lontano futuro caratterizzato dalla presenza della Città-discarica , un luogo poco raccomandabile dove esseri umani, cyborg e robot cercano di vivere, utilizzando vari stratagemmi, in una società violenta e tormentata. Poi c'è Salem, la città sospesa nel cielo, dove tutti, ignari della realtà, vorrebbero andare,. Ed è proprio da Salem che arrivano i rifiuti che finiscono, tramite un lungo tubo, sulla Città-discarica.

Alita "nasce" grazie a Ido, ex abitante di Salem, geniale scienziato dall'oscuro passato, che trova il corpo semidistrutto, ma con il cervello ancora in funzione, di un cyborg durante un'ispezione nelle discariche. Ido fornisce al cyborg un nuovo corpo e una nuova identita, Alita appunto, che una volta risvegliatasi, non ricorderà nulla della vita passata; col passare del tempo però riemergono in lei le capacità del panzer kunst, un'antica e micidiale arte marziale che sfrutterà in vari modi nel corso delle sue avventure.

Nella nuova serie, pubblicata mensilmente da Marvel Manga al prezzo di 2 euro e presente attualmente in edicola e nelle fumetterie con il numero 5, le vicende si spostano su Salem, dove Alita, durante la ricerca dell'amica perduta, Lou, si imbatterà negli abitanti della città sospesa, in lotta tra di loro dopo aver scoperto di possedere un micro-chip al posto del cervello (controllato da un computer per evitare comportamenti anomali).

I risvolti del fumetto sono piuttosto interessanti e inquietanti, visti i recenti sviluppi della nanotecnologia e delle possibili applicazioni in campo medico e non solo.